Wizards, coach Brooks difende Oubre: "Quando ti colpiscono alla testa si può reagire anche in quel modo"
L’emotività e la competitività sono due elementi che andrebbero sempre tenuti a bada o quantomeno controllati quando si è su un parquet. Non si può porre un limite a due aspetti che rendono straordinario questo Gioco ma bisognerebbe sempre cercare di controllarli. È quello che non è riuscito a fare Kelly Oubre dopo la spallata in testa rimediata dopo un blocco di Kelly Olynyk, personaggio non nuovo a questo tipo di situazioni.
È tornato sulla vicenda anche coach Scott Brooks che, in conferenza stampa, ha detto la sua sull’episodio dell’espulsione di Oubre:
Punto 1: credo che bisogna saper controllare le nostre emozioni. Non possiamo rispondere in questo modo. Ma quando ti colpiscono in testa qualche volta… Cioè, siamo molto competitivi, siamo due squadre molto competitive, quindi capisco che si possa reagire in quel modo.
Una indiscrezione più o meno sottovalutata a questo punto è quella che riporta via Twitter J. Michael della CSN Mid-Atlantic. Il giornalista spiega che “l’office review della lega rivede tutti i flagrant foul e può decidere se ridurre la sanzione o aumentarla con ulteriori multe o sospensioni”. Il problema in casa Washington è che quest’ufficio potrebbe addirittura tramutare il flagrant 2 di Kelly Oubre in una squalifica per una gara.