Washington Wizards @ Atlanta Hawks 99-114: Bazemore è in stato di grazia, troppe palle perse per i Wizards
Dopo la sconfitta in casa nell’opening night contro i Pistons, gli Atlanta Hawks non hanno più perso, vincendone 6 di fila. Nella notte si è presentata alla Philips Arena una tra le squadre più temibili della Eastern Conference: i Washington Wizards. Primo quarto di studio tra entrambe le squadre che si conclude con un diplomatico 28 pari; nel secondo periodo entra in campo Jeff Teague e la musica cambia da subito per Atlanta: palla rubata a Wall e contropiede chiuso da Mike Scott; John Wall però non è il tipo che non reagisce ad uno smacco subìto, e nell’altra metacampo si rifà immediatamente trovando due punti in penetrazione diretta contro la difesa Hawks; il vero protagonista della partita, però, è Kent Bazemore: top scorer dell’incontro con 25 punti e vero e proprio asso nella manica per coach Budenholzer che con una finta manda al bar Beal e vola al ferro per dare il -2 ad Atlanta; anche in casa Wizards c’è però un asso nella manica: si tratta di Otto Porter Jr, per lui career high da 23 punti, che in contropiede permette a Washington di mantenere un mini-vantaggio di 5 punti alla fine del secondo quarto. Dopo un terzo quarto di brutta pallacanestro si arriva all’ultimo decisivo periodo, in cui Bazemore e gli Hawks vengono fuori. Innescato dal solito eccellente Jeff Teague, il #24 di Atlanta non fa prigionieri e, complici anche 4 delle 26 totali palle perse per i Wizards nel finale, regala la vittoria agli Hawks. Da segnalare per Washington l’uscita prematura di Bradley Beal per una forte botta alla spalla sinistra, seguiranno aggiornamenti.
WASHINGTON WIZARDS (3-3): Porter 23, Humphries 9, Gortat 10 + 10 RT, Beal 11, Wall 19 + 12 AST, Dudley 4, Sessions 4, Neal 8, Nene 10 + 10 RT, Temple 1, Oubre Jr.
ATLANTA HAWKS (7-1): Bazemore 25, Millsap 21, Horford 14, Korver 7, Teague 10, Muscala 7, Sefolosha 10, Schroeder 6, Scott 8, Holiday 6, Tavares.