WAS@ATL, Hawks pronti al riscatto in gara-2
Dopo la debacle di gara 1, Atlanta è intenzionata a rifarsi già da stanotte: un’altra sconfitta metterebbe a serio rischio la serie che da gara 3 si sposterà a Washington. Gara 1 è stata controllata nel primo tempo dagli Hawks, che poi però hanno abbassato un po’ i ritmi e subito il ritorno dei Wizards, nonostante l’infortunio di Bradley Beal. Gli uomini di Randy Wittman hanno dimostrato carattere e tenacia, caratteristiche che si erano già viste nello sweep rifiliato ai Raptors. In pochi però avrebbero scommesso su una vittoria esterna dei Wizards in gara 1. Atlanta dal canto suo non doveva commettere errori, e già da stasera ha l’obbligo di rimediare. L’infortunio alla caviglia di Teague ha condizionato la fluidità di gioco degli Hawks, ma per stasera il play con la maglia numero 0 è pronto a prendere di nuovo le redini e condurre Atlanta alla rivincita.
Atlanta Hawks: come accennato, probabilmente l’infortunio di Teague ha condizionato l’andamento di gara 1. Wall ha approfittato delle precarie condizioni del play rivale e i risultati a fine gara si sono visti. I lunghi devono limitare le palle perse e allo stesso tempo continuare a produrre offensivamente punti preziosi da aggiungersi a quelli di Korver, Teague e Carroll. Tutto passa da qui: se il quintetto funziona, la panchina deve rispondere presente. Troppo pochi i 19 punti prodotti da chi non parte titolare. In gara 2 bisogna invertire la rotta, soprattutto dalla lunga distanza Korver dovrà aggiustare la mira, troppo poco il 3 su 11 con cui ha chiuso la partita. Gli Hawks hanno bisogno dei punti dei loro tiratori, e stasera sono attesi al riscatto.
Washington Wizards: la squadra di Wittman ha annullato il fattore campo e di per sè è già un’ottima notizia. In più ha dimostrato di essere sul pezzo, e battere Atlanta dà morale e fiducia: doveva essere una serie in equilibrio e Washington ha fatto capire che così sarà. Wall ha gestito bene i ritmi e quando è arrivato il momento ha affondato il colpo. Se stasera dovesse arrivare una sconfitta non sarebbe un dramma, anzi manterrebbe alta la concentrazione per gara 3, che si terrà sabato sera al Verizon Center. In gara 1 i Wizards hanno confermato la loro capacità di andare a rimbalzo, nonostante i problemi di Nene, Gortat e Otto Porter hanno risposto presente alla causa con rispettivamente 12 e 11 rimbalzi catturati. Per poter portarsi sul 2-0 i Wizards hanno bisogno di non subire la pressione degli Hawks che sicuramente metteranno alla partita ad inizio gara. Se il vantaggio si farà pesante nel primo tempo, non sarà semplice come in gara 1 recuperare.