Warriors, Wiggins e Poole intenzionati a rimanere oltre il 2023
Il clima di grande festa all’interno dell’organizzazione dei Golden State Warriors per il titolo conquistato ai danni dei Boston Celtics non si è ancora placato e, certamente, non si placherà ancora a lungo. Detto ciò, Myers & co avranno da ragionare sulla situazione contrattuale di alcuni giocatori, risultati determinanti per raggiungere il quarto LOBT della gestione Steve Kerr. Parliamo in particolare di Andrew Wiggins e Jordan Poole.
Entrambi hanno il contratto in scadenza al termine della prossima stagione: il canadese la rookie extension da 147 milioni di dollari complessivi firmata nel 2017 con i Minnesota Timberwolves; il classe 1999 da Milwaukee, Wisconsin, l’ultimo anno del suo rookie contract. Nel caso non dovessero rinnovare, entrambi diventerebbero free agent nell’estate 2023. Ma l’intenzione di entrambi, tra i più attivi durante i festeggiamenti, pare proprio quella di restare nella Baia.
“Sarebbe fantastico per me restare qui” – ha detto Andrew Wiggins – “Essere qui è un qualcosa di prim’ordine. Come trattano i giocatori… Siamo tutti una grande famiglia. Credo che in molti possano provare a dirlo, ma qui lo mostrano sul serio, tramite azioni concrete. Si è parlato tanto, la gente ha avuto da ridire su ogni piccola cosa, ma sono davvero felice di essere arrivato qui. In tanti credevano che non mi sarei mai potuto ritrovare in una posizione simile, anche solo l’essere utile ad una squadra da titolo. Ma gli ho dimostrato che sbagliavano e continuerò così“.
Su Poole: “In definitiva merita un nuovo contratto. Jordan è un ragazzo che ha lavorato sodo, che è capace di migliorare i propri compagni, che può scendere in campo e dominare“.
La parola passa proprio a JP3, che non è netto come il compagno di squadra, ma certamente non fa trasparire la volontà di voler sondare il mercato: “Se devo essere completamente onesto, non sono ancora in grado di dire nulla riguardo a questo aspetto (la permanenza con Golden State ndr). Ero totalmente concentrato sui Playoff. Comunque, sappiamo cosa capiterà, ci metteremo assieme nella situazione di avere nuovamente successo e il resto verrà da sé“.