Warriors, ufficiale la rifirma di Kevon Looney. Jordan Bell ai saluti
I Golden State Warriors continuano ad essere tra le franchigie protagoniste della Free Agency 2019. Dopo aver visto l’addio degli MVP delle Finals vinte negli ultimi anni, ovvero Kevin Durant (l’owner Joe Lacob ha reso nota la volontà di ritirare la maglia #35 dell’ex Thunder) ed Andre Iguodala, la rifirma di Klay Thompson e l’arrivo a sorpresa di D’Angelo Russell, continuano i movimenti attorno alla franchigia californiana.
Nella notte è andato al suo posto un tassello fondamentale per quelli che saranno gli Warriors 3.0 dell’era Kerr, ovvero il ritorno di Kevon Looney. Il che non era affatto scontato, dato che sul 23enne di Milwaukee c’era il forte interesse dei Boston Celtics. Invece Looney ha accettato un triennale da 15 milioni di dollari, con la prospettiva, una volta recuperato dall’infortunio subito nelle scorse Finals contro i Toronto Raptors (frattura alla cartilagine che collega la prima costola allo sterno), di avere un posto da titolare in quintetto.
Per un Looney che ritorna, c’è un Jordan Bell con la valigia in mano. Stando a quanto riporta Chris Haynes, di Yahoo Sports, il 24enne di Los Angeles sta per firmare un contratto garantito con i Minnesota Timberwolves; essendo restricted free agent, Golden State potrebbe pareggiare l’offerta, ma la sensazione diffusa è che ciò non succederà.
Intanto, sempre nell’ambito dell’operazione che ha portato D-Lo nella Baia, Golden State ha ceduto il duo composto da Shabazz Napier e Treveon Graham (più cash) proprio ai Minnesota Timberwolves.