Warriors, Kerr: "Ultimo ballo insieme? Spero proprio di no"
“Sarà l’ultimo ballo degli Warriors? Spero proprio di no. Mi auguro invece che continueremo a ballare insieme“. Nonostante le free agency 2019 di Durant, Thompson e del neo arrivato Cousins, Steve Kerr si è detto piuttosto fiducioso riguardo al futuro dei campioni NBA in carica. Come riportato da Nick Friedell di ‘ESPN’, l’head coach della franchigia californiana ha infatti dichiarato: “Non penso che i nostri ragazzi debbano sentire delle pressioni. Penso invece che dovrebbero sentire l’importanza di provare a vincere di nuovo, perché non c’è certezza sul futuro. Quindi, perché non andare dovrebbero andare in campo a testa alta godendosi ogni passo?“.
Niente paragoni, dunque, con i Bulls del ’98: “Penso che la differenza tra le due squadre sia che all’epoca dei Bulls tutti noi sapevamo che avremo perso i nostri giocatori chiave e Phil (Jackson, ndr). Ora invece non siamo nella stessa situazione. Certo in squadra abbiamo diversi ragazzi che saranno presto free agent, ma non guardiamo a questo come al ballo finale. Come ho detto, vogliamo solo divertirci, goderci quello che abbiamo quest’anno e cercare di andare avanti il più possibile“.