Warriors, ecco la risposta a Trump: "Andremo comunque a Washington per celebrare diversità e uguaglianza"
Non si è fatta attendere la risposta dei Golden State Warriors alla decisione del presidente Trump di cancellare il tradizionale invito alla Casa Bianca per celebrare i campioni Nba. Attraverso un comunicato ufficiale, i californiani hanno fatto sapere che in febbraio andranno comunque a Washington per “celebrare la diversità e l’uguaglianza” e tutti quei valori che una moderna squadra Nba abbraccia. “Avevamo intenzione di riunirci e di parlare di una potenziale visita alla Casa Bianca. Ma accettiamo che il presidente Trump abbia messo in chiaro le cose. Crediamo che non ci sia niente di più americano che avere i nostri cittadini liberi di esprimere le proprie idee in maniera libera. Siamo delusi dal non avere l’opportunità di condividere le nostre idee ed avere un dialogo aperto su argomenti che sono importanti che sono importanti per la nostra comunità”, appare scritto nel testo del comunicato.