Warriors, la felicità di Kerr: "Sapevo che avrebbe funzionato"
Steve Kerr è raggiante in conferenza stampa, nonostante tutte le vittorie di una carriera inimitabile. Il titolo conquistato in gara 5 contro i Cavs, però, ha un sapore particolare: «Ho avuto la fortuna di far parte di tantissime squadra vincenti ma questa vittoria è diversa per via di tutto quello che ho dovuto sopportare. Non ho mai avuto dubbi che questa squadra potesse funzionare: non è stato difficile assemblarla perché quando ti ritrovi giocatori di talento che sanno segnare, passare e palleggiare e sono estremamente altruisti, le cose non possono che andare per il verso giusto».
Da esperto dei closeout games, Kerr aveva previsto l’andamento della partita: «Sapevo che, prima o poi saremmo riusciti a piazzare il parziale decisivo. Era solo una questione di tempo, nonostante il normale nervosismo iniziale: ne abbiamo piazzato uno già nel secondo quarto che, alla lunga, si è rivelato decisivo». Non mancano gli elogi a Durant («ha avuto una stagione incredibile, sono felicissimo per lui: non solo ha vinto ma ha dominato la serie finale») e, naturalmente, ai Cavs: «Voglio congratularmi con loro, sono un gruppo di giocatori fantastico. L’anno scorso ci hanno spezzato il cuore, questa volta fortunatamente è toccato a noi»