Warriors, Kerr in ansia per Curry in vista di gara 2
C’è apprensione in casa Golden State per l’infortunio alla caviglia che ha costretto Stephen Curry ad uscire dal campo anzitempo. Per fortuna la partita era già in ghiaccio e non c’è stato bisogno di forzare i ritmi, ma in vista di gara 2 Steve Kerr si dimostra possibilista sull’impiego della sua stella: “Vedremo, fino a lunedì proveremo a fare il possibile per recuperarlo. Al momento è in dubbio”.
Molto più ottimista il diretto interessato: “Al momento non c’è uno scenario in cui io non possa giocare gara 2. Ovviamente se dagli esami emergerà che qualcosa non è a posto ascolterò il parere dello staff medico e se mi dirà di non rischiare non lo farò. Ho imparato a convivere con il dolore e a trovare il giusto compromesso per giocare al meglio anche con qualche problema. Tuttavia voglio evitare che da una cosa banale si possa passare a qualcosa di più serio”.
Richiesto di spiegazioni sugli screzi con Beverley, poi, Steph ha precisato: “Un giocatore sporco? Assolutamente no. Gioca duro e cerca di entrarti sottopelle. E’ playoff basketball, è normale, non c’è assolutamente nessun problema”.