Warriors con il margine di vittoria più ampio di sempre tra G1 e G2
Entrare nella storia dalla parte sbagliata. Dovevano essere le Finals della vendetta di LeBron e soci ma in questi primi due atti i wine-and-gold sono costretti a raccogliere i cocci di una battaglia che sembra persa. Persa malamente gara 1, persa ancor peggio gara 2 e la sensazione di sfiducia totale nei volti dei giocatori che imboccano il tunnel degli spogliatoi. Il passivo nella prima sfida era stato di 15 lunghezze, mentre nello scontro di stanotte è stato di 33. La differenza di 48 punti, sommando i due passivi, è la più alta di sempre in un contesto di NBA Finals. Non solo il gioco, dunque, a condannare gli uomini di coach Tyronn Lue, visto in confusione insieme a tutta la sua squadra. La difesa e l’attacco non rendono allo stesso modo rispetto alle altre serie. Problema di approccio? Problema di forza dell’avversario? Potrebbero essere tutte valide motivazioni, ma una cosa è certa: se Cleveland non resuscita il prima possibile, le Finals non arriveranno al 19 giugno.
Warriors won Games 1 & 2 by combined 48 Pts, the largest point differential in 1st 2 NBA Finals games in history. pic.twitter.com/61PZHkZceu
— SportsCenter (@SportsCenter) June 6, 2016