Warriors, addio ad un altro senatore. Tagliato Shaun Livingston
Prosegue la ‘traumatica’ opera di restyling del roster da parte dei Golden State Warriors. Dopo gli addii dei vari Kevin Durant, Andre Iguodala e DeMarcus Cousins (oltre ad altri come Quinn Cook e Jordan Bell), si aggiunge quello di Shaun Livingston.
Il 33enne di Peoria, Illinois, tra i protagonisti in particolare delle prime tre campagne di Playoff dell’era Steve Kerr, è stato tagliato per motivi salariali dalla franchigia californiana. Nella Baia dal 2014-15, contrariamente a quanto trapelato fino a poche settimane fa, Livingston ha fatto sapere di non avere intenzione di appendere le scarpe al chiodo, e di voler continuare a giocare.
Secondo Shams Charania (ed altri insider NBA), a questo punto Livingston diventa un profilo molto appetibile per molte franchigie NBA, soprattutto contender, grazie in particolare alla sua esperienza e, infortuni permettendo, all’apporto che può e sa dare in uscita dalla panchina.