Wall: "Non sono contento. Dovremmo già essere nei Playoff"
La stagione dei Washington Wizards, non è un mistero, fino ad ora è stata alquanto deludente. Dopo molti bassi e pochi alti, le ultime cinque vittorie di fila hanno permesso alla squadra di coach Wittman di agguantare il 50% nel computo W-L (35-35), ma ciò ancora non basta, poiché l’8° posto nella Eastern dista ancora una partita e mezza; il gap che divide Washington da Chicago in primis, ma anche da Detroit. Questa situazione proprio non scende giù all’uomo simbolo dei Capitolini, ovvero John Wall, che non le ha mandate a dire a margine dell’allenamento alla Phillips Arena di Atlanta, dove stanotte i Wizards scenderanno in campo contro gli Hawks.
Le sue parole sono riportate da Jorge Castillo, del Washington Post: “Ci penso ogni giorno, ad essere onesto. Credo che non saremmo dovuti assolutamente essere in questa situazione. A questo punto, dovevamo già avere un posto ai Playoff. E invece, ci toccherà lottare duramente“.
“Non mi piace. Non m’importa se ho una media di 20, 10 e 5 e sono stato chiamato per l’All-Star Game. Non significa nulla per me. E’ un fallimento se non riusciremo a migliorare di posizione, ma non lo sarà più se raggiungeremo il nostro obiettivo finale, cioè i Playoff” – continua Wall – “Sappiamo qual’era il nostro obiettivo ad inizio stagione, ovvero essere nella top-4 o anche nella top-3. Ma abbiamo fallito. Nonostante tutto, siamo ancora in grado di arrivare alla postseason anche se ne abbiamo passate di ogni, tra infortuni, inizio lento e poca fiducia dell’ambiente“.