Vince Carter dice basta: "Ho ufficialmente chiuso con il basket"
Vince Carter ha appeso ufficialmente le scarpette al chiodo. Nella giornata di ieri è arrivata la comunicazione del 43enne nativo di Daytona Beach: “Ho ufficialmente finito di giocare a basket. Realizzare il mio ultimo tiro durante l’ultima partita, mi ha aiutato ha prendere una decisione definitiva perché penso, onestamente, che se non lo avessi realizzato forse sarebbe stato tutto diverso. Mi sarei sentito un po’ diverso“.
“Sarei stato ansioso di tornare in campo e giocare ancora un altro minuto per poter realizzare un tiro. Chiudere in qualche modo con il passato“, continua Carter, il quale lascia dopo la bellezza di 22 stagioni nella Lega (record), essendo stato scelto alla #5 del Draft 1998. Un addio al basket che purtroppo avrà un senso di incompiuto dato che, a causa della pandemia da COVID-19, l’ultimo match disputato dall’otto volte All-Star risale all’11 marzo scorso a New York contro i Knicks, saltando così quella che sarebbe dovuta essere la sua ultima partita in assoluto, proprio contro quei Toronto Raptors ai quali fu girato dai Golden State Warriors in quel 1998.
A tal proposito, Carter rivela: “La gente mi ha sempre chiesto, in quest’ultimo anno e prima che si fermasse tutto, come sarà giocare l’ultima a Toronto. Beh, non potrei mai immaginarlo. E sono arrivato al punto di lasciar andare avanti le cose. Di certo, però, sarebbe stato davvero super emozionante per tanta gente“.
Non sono mancate, ovviamente, le reazioni alla comunicazione di Vince Carter. A partire dalla sua ultima squadra, gli Atlanta Hawks (“22 stagioni in divenire. Buon ritiro Vince Carter“), e dalla giovane stella Trae Young (“Grazie di tutto VC“), passando per i Los Angeles Lakers (“22 anni di grandezza. Congratulazioni per una carriera leggendaria, Vince Carter“), che allegano due foto, una con Kobe un’altra con LeBron.
Non potevano mancare i Raptors, franchigia con cui tutto è cominciato: “Caro Vince Carter, grazie per aver ispirato una nazione a crederci. Grazie per aver gettato le fondamenta del basket in Canada. Grazie per averci fatto volare assieme a te. Grazie per una vita di ricordi. Con amore, il Canada“.
Risalta anche il saluto della NBA (“22 stagioni ed innumerevoli ricordi… Grazie Vince Carter“) e di giocatori come Jason Kidd (“Congratulazioni ad uno dei miei compagni di squadra preferiti di tutti i tempi per una carriera incredibile. Ci vediamo nella Hall of Fame“) e Marc Gasol (“Una carriera incredibile Vince. Grazie per il tuo inestimabile contributo al Gioco che amiamo“).