Utah Jazz @ Miami Heat 91-92: Bosh e Johnson decisivi per la vittoria di Miami
(22-28, 45-46; 66-66)
All’AmericanAirlines Arena di Miami, gli Heat, senza Wade (in permesso per un problema in famiglia), ospitano i Jazz, a loro volta senza Gobert, out a causa di una distorsione alla caviglia sinistra. Miami parte forte, con un Richardson subito in palla (8 nel periodo), portandosi subito sullo 0-9; altrettanto pronta la replica ospite, guidata da Hayward (12 nel periodo), che porta al pareggio a quota 20. Il primo periodo, grazie ad un break sul finale degli Heat (con tanto di penetrazione sulla sirena di Tyler Johnson), finisce 22-28. In avvio di secondo quarto, Miami prova ad indirizzare la partita, con Bosh che risponde presente e porta i suoi sul +12 (28-40 a 8’18” da fine periodo). Da qui alla fine del quarto, però, un po’ grazie alla difesa migliore degli ospiti, un po’ grazie ad errori al tiro (3/11 dal campo) e alle palle perse (ben 7) dai padroni di casa, Utah riesce a tornare negli spogliatoi ad una sola lunghezza di distanza (45-46). Degna di nota l’azione del 41-44: Bosh perde il pallone nel pitturato avversario; Burke lancia in avanti per Burks, il quale alza l’alley-oop per Hayward, che conclude in bimane.La partita resta equilibrata anche nel secondo tempo. Una tripla di Burks porta subito avanti, per la prima volta in partita, i Jazz; quattro punti di seguito di Favors valgono il +4 ospite (52-48). Le due squadre si operano in sorpassi e controsorpassi, benchè il punteggio resti relativamente basso. Molto interessante è il duello sotto le plance tra Favors e Whiteside, che non si risparmiano in quanto a colpi e sportellate. Al 36′, siamo sul 66 pari. Miami vuole vincere e piazza un 4-13 nella prima metà dell’ultimo periodo (70-79 a 6’05” dalla fine); spettacolare la stoppata di Bosh ai danni di Hayward. Burks e Favors s’incaricano di riportare sotto Utah, trovando più volte il -2. Le due squadre cominciano gli ultimi 60″ sull’82-86. Burks, in layup, mette l’84-86 a 54″ dalla fine; pronta la replica dei padroni di casa, con un jumper dalla media di Johnson (84-88 a 38″ dal termine). A chiudere il match ci pensa Dragic, con un 4/6 dalla linea della carità che rende vana la tripla del solito Burks sulla sirena. Finisce 91-92 per Miami, che ottiene la 6° W in 9 partite. Record al 50% per Utah.
UTAH JAZZ (4-4): Favors 25 (12 reb), Lyles 2, Hayward 24 (11 reb), Neto, Hood 10, Booker, Ingles, Pleiss, Burke 6, Millsap, Burks 24, C. Johnson, Withey.
MIAMI HEAT (6-3): Bosh 25, Deng 6, Whiteside 9 (14 reb), Dragic 14, Richardson 8, McRoberts 4, Winslow 7, Udrih 2, T. Johnson 17, Stokes, Haslem, Andersen, Stoudemire.