Utah Jazz @ Boston Celtics 95-100: Crowder punisce, Bradley stoppa i sogni dei Jazz
Al TD Garden di Boston, MA, arrivano i Jazz di Hayward e Gobert ad insidiare uno dei parquet più gloriosi della Lega. I Celtics, attualmente terzi nella EC, cercano di consolidare la propria posizione in vista di un finale di stagione di fuoco, mentre gli uomini di coach Snyder, attualmente noni nella conference opposta, devono cercare di colmare il gap che li divide dai Rockets. Una partita, tanti spunti.
L’inizio di gara è tutto ad appannaggio degli ospiti che cominciano la gara decisamente con un piglio migliore rispetto ai padroni di casa. Mack e Hayward realizzano canestri importanti per il primo tentativo di fuga, mentre Boston fa fatica a mettere punto a referto. Con i Jazz già sul +9, ci pensa un canestro incredibile di Thomas (con fallo) a scuotere compagni e tifosi che, come sempre, riempiono in ogni ordine di posto il palazzo. 29-23 Jazz dopo i primi 12 minuti di gioco. Si inizia il secondo quarto con le second unit e coach Snyder utilizza perfettamente un ispirato Lyles contro un Jerebko piuttosto rivedibile: 7 punti di fila per l’ala grande di Utah permettono agli ospiti di scappare sul +13 (36-23). i Jazz, però, finiscono con lo spegnersi dopo la metà del quarto e un mini break dei Celtics rimette in piedi la partita. Si va negli spogliatoi sul punteggio di 48-45 Utah.
Al ritorno sul parquet, i padroni di casa decidono di rimettersi a tutti gli effetti in gara e piazzano un quarto offensivamente parlando quasi perfetto: 29 punti segnati. Il problema è che sul fronte opposto c’è più di qualche giocatore ispirato, perchè dopo Lyles arrivano anche Mack e Hayward a fare la differenza. 27, invece, sono i punti subiti dai Celtics che, dunque, vanno all’ultimo mini intervallo sotto di un solo punto (76-75). L’inizio di quarto quarto non poteva essere così traumatico per i Jazz: Boston piazza un parziale di 9-0 ad inizio quarto, facendo diventare il TD Garden un vera bolgia. Utah, però, non muore mai e appena i Celtics alzano le mani dal volante, ecco che gli ospiti rientrano in partita. Tornano sul -1 a 50” dalla fine e hanno il possesso per riportarsi in vantaggio. Il tiro decisivo se lo prende Mack che manda a bersaglio il canestro del +2 a 49.5 secondi dalla fine! La risposta costruita da coach Stevens si materializza nella tripla messa a segno da Crowder, quella che vale il nuovo 96-95 Celtics. L’ultima chance per i Jazz viene affidata a Hayward che con il solito movimento prova a battere di fisico Bradley che, invece, gli stampa una stoppata clamorosa che consegna la vittoria nelle mani di Boston. Finisce 100-95!
UTAH JAZZ (28-31): Hayward 16, Favors 11 + 16 RT, Gobert 12, Hood 11, Mack 18, Johnson 2, Lyles 18 + 10 RT, Neto 7, Ingles.
BOSTON CELTICS (36-25): Crowder 22, Johnson 5, Sullinger 8, Bradley 18, Thomas 18, Turner 8, Smart 5, Zeller 10, Jerebko 3, Mickey 3.