Uno Jokic da record trascina Denver. Minnesota manda ko i Lakers
Appena due le sfide disputate nella notte, in attesa di calarsi anima e corpo nell’All-Star Weekend 2018. In un duello a colpi di triple doppie tra Nikola Jokic e Giannis Antetokounmpo, a spuntarla sono i Nuggets, mentre i Twolves mandano ko i Lakers ed sono ad un soffio dal 3° posto ad Ovest degli Spurs.
DENVER NUGGETS @ MILWAUKEE BUCKS 134-123
Al BMO Harris Bradley Center va in scena un match nel quale, per usare un eufemismo, gli attacchi l’hanno fatta da padrone. I Nuggets hanno sempre condotto nel punteggio, eccezion fatta per un momento a metà secondo quarto (43-45), per poi andare all’intervallo lungo sul 74-62. Ma ad essere eccezionale è quanto fatto da Nikola Jokic, in tripla doppia già dopo 14′ (la più veloce degli ultimi 20 anni, 11.esima in carriera), capace di chiudere il primo tempo con 16 punti, 11 rimbalzi e 12 assist. Nel secondo tempo, il serbo completa l’opera, totalizzando 30 punti (11/14 al tiro), 15 rimbalzi e 17 assist (record per un centro dal 1968).
Tornando alla partita, gli ospiti (record di franchigia con 24 triple a segno (40 i tentativi)), grazie anche ai vari Harris (28) e Murray (26+5 reb e 5 ast), allungano le mani sulla partita tra la seconda metà di terzo periodo e l’avvio del quarto, con la forbice che si allarga fino al +23 (117-94 a 9’44” dal termine). Ai Bucks non è sufficiente un Antetokounmpo anche lui in tripla doppia (36+13 ast e 11 reb) e un positivo Bledsoe (27+8 ast e 5 stl). Per concludere, Jokic ed Antetokounmpo sono i terzi di sempre a realizzare nella stessa partita due triple doppie con almeno 30 punti a referto. Prima di loro c’erano riusciti solo Oscar Robertson e Richie Guerin nel 1961, e Johnny Kerr e Dave DeBusschere nel 1965.
DENVER NUGGETS (32-26): Chandler 11, Jokic 30 (17 ast+15 reb), Murray 26, Barton 19, G. Harris 28, Hernangomez 2, Lyles 12, Arthur, D. Harris 6, Beasley, Morris.
MILWAUKEE BUCKS (32-25): Antetokounmpo 36 (13 ast+11 reb), Middleton 17, Maker 4, Bledsoe 27, Snell 10, Parker 12, Wilson, Plumlee, Zeller 14, Munford, Terry, Kilpatrick, Brown 3.
LOS ANGELES LAKERS @ MINNESOTA TIMBERWOLVES 111-119
Importante successo al Target Center per i ragazzi di coach Thibodeau, i quali consolidano un piazzamento che, al momento, gli varrebbe il fattore campo nel primo turno di Playoff. I Twolves, a dir la verità, devono vedersela con dei Lakers orgogliosi, che a lungo guidano nel punteggio, guidati da Randle (23+9 reb), Caldwell-Pope (17+11 reb) e da Zubac (19+11 reb), quest’ultimo in uscita dalla panchina.
I Lakers, in due distinti momenti, allungano anche con decisione, toccando prima il +15 (57-42 a 7’11” dalla pausa lunga) e poi il +12 (88-76 a 3’28” da fine terzo quarto). Nei 12′ conclusivi, però, i padroni di casa infliggono un complessivo 20-35 di parziale ai californiani, con lo scatto decisivo operato negli ultimi 5’25” di gioco, con un break di 7-14. Sugli scudi per Minnesota c’è Gibson (28+7 reb), spalleggiato da Butler (24), Teague (20+6 ast) e da Towns (10+19 reb).
LOS ANGELES LAKERS (23-34): Randle 23, Ingram 17, Lopez 6, Caldwell-Pope 17 (11 reb), Hart 8, Kuzma 8, Brewer 6, Zubac 19 (11 reb), Thomas 7, Bryant, Payton II, Ennis.
MINNESOTA TIMBERWOLVES (36-25): Gibson 28, Wiggins 8, Towns 10 (19 reb), Teague 20, Butler 24, Bjelica, Dieng 6, Jones 8, Crawford 15, Aldrich, Brooks, Georges-Hunt, Muhammad.
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