Tyronn Lue sull'episodio Durant-James: "Una decisione che non ha alcun senso"
L’arbitraggio di gara-1 delle Nba Finals non ha decisamente soddisfatto i Cleveland Cavaliers.
Tra i vari episodi dubbi che la partita ha visto accadere c’è lo scontro di gioco tra Kevin Durant e LeBron James con gli arbitri che hanno inizialmente sanzionato l’MVP delle scorse finali con un fallo di sfondamento salvo poi andare a rivedere la decisione ed assegnare due tiri liberi all’ex Oklahoma City Thunder.
In sala-stampa il capo-allenatore dei Cleveland Cavaliers non le ha certo mandate a dire:
«Secondo la regola che conosco io, gli arbitri avevano il diritto di andare a controllare l’episodio se LeBron fosse stato vicino o all’interno della restricted area. Ma non lo era. Era 4-5 piedi fuori dalla restricted area quindi non so perché siano andati a controllare il replay. È frustrante. Subire una decisione del genere, dopo la partita che abbiamo fatto è davvero frustrante. È la prima volta nella storia che assistiamo ad un episodio del genere. Ed è ancora più grave che sia capitato in una gara di finale, nel palcoscenico più importante del basket. È una decisione che non ha alcun senso.»