Tripla doppia per Leonard nel successo Clippers, vincono Thunder e Bucks, Denver espugna New Orleans
Dieci partite nella notte NBA appena trascorsa fra cui spiccava senza dubbio la gara disputata a Parigi valevole per gli NBA Paris Game 2020 che vedeva contrapposte nella capitale francese Milwaukee Bucks e Charlotte Hornets. A spuntarla sono stati Antetokounmpo e compagni con il punteggio finale di 116-103 al termine di una sfida equilibrata per tre quarti e chiusa dai Bucks solamente nell’ultima frazione. Prima tripla doppia in carriera per Kawhi Leonard nella vittoria dei suoi Clippers in casa dei Miami Heat, che quest’anno hanno un record interno di 20-2 e le singole due sconfitte sono arrivate con le losangeline Clippers e Lakers. Per i Clippers, pur privi di George, ottima prova corale che li ha portati ad arrivare all’ultima frazione sopra di 18 lunghezze, ma che stava però per essere vanificata dal 24-9 di parziale Miami nell’ultimo quarto spento nel finale solo dal talento e dai canestri pesanti del solito Leonard, bravo a chiudere la gara fino al 117-122 finale. Quarta vittoria di fila per gli Oklahoma City Thunder che travolgono gli Atlanta Hawks 140-111 grazie anche ai 25 di un sempre più in forma Danilo Gallinari: partita senza storia alla Cheesapeake Arena con Atlanta mai realmente in partita ed i padroni di casa che invece sono devastanti sul lato offensivo del campo. Vincono e convincono anche i Denver Nuggets che passano a New Orleans 106-113 centrando il quinto successo nelle ultime sei partite: i 27 punti e 12 rimbalzi di Nikola Jokic indirizzano il match da subito verso il Colorado, ai padroni di casa non bastano i 15 punti in 21 minuti di Zion Williamson che sta iniziando piano piano a prender sempre più familiarità con il campo dopo l’infortunio. Vincono in rimonta i Boston Celtics che sbancano Orlando 98-109 dopo esser stati sotto anche di 16 punti nel primo tempo, 37 i punti segnati a referto da un Kemba Walker formato all-star fondamentale nella rimonta in un secondo tempo in cui i Magic hanno letteralmente gettato al vento quanto di buono fatto nei primi 24′ di gioco. Vittoria esterna in volata anche per i Phoenix Suns che un po’ a sorpresa superano 99-103 i San Antonio Spurs all’AT&T Center al termine di una sfida segnata dai 35 punti e 10 assist di un sontuoso Devin Booker, abile a ricacciare indietro ogni tentativo di aggancio Spurs nei momenti chiave del match e di caricarsi soprattutto grandissima parte del peso offensivo dei Suns quando la palla scottava di più. Sesto successo di fila per i Toronto Raptors che battono a domicilio e senza eccessivi patemi i New York Knicks (112-118), mentre Houston esce indenne dal Target Center di Minneapolis imponendosi 124-131: nonostante i soli 12 punti (3/13 dal campo e minimo stagionale) di Harden ci pensa questa volta Westbrook a togliere le castagne dal fuoco e, grazie ai suoi 45 punti, permette ai Rockets di sopperire alla brutta prova del Barba e di vincere ugualmente una gara dura e tirata. Sorridono poi in trasferta sia Sacramento Kings sia Memphis Grizzlies che vincono rispettivamente a Chicago (81-98 sui Bulls, 21 per Hield) e Detroit (112-125 sui Pistons, 27 per Brooks), mentre non bastano ai Golden State Warriors i 37 punti di D’Angelo Russell, i Pacers passano al Chase Center guidati dai 33 di TJ Warren sempre più leader di Indiana.