Tra ritardi e commozione Allen Iverson diventa un Hall of Famer: "Senza i miei compagni e allenatori non sarei stato nulla"
Visibilmente commosso durante tutta la cerimonia tenutasi nella notte di Springfield che lo ha ufficialmente inserito tra le leggende della Naismith Memorial Basketball Hall of Fam, Allen Iverson ha faticato a trattenere le emozioni di fronte forse ad uno tra i riconoscimenti più prestigiosi al quale un giocatore di pallacanestro possa ambire. Presentatosi in ritardo (doveva essere il primo a fare il proprio discorso) a causa di non specificati problemi familiari, The Answer è salito sul palco ed ha subito iniziato il proprio discorso con un ringraziamento commosso a coloro che secondo lui gli hanno permesso di arrivare a questo traguardo incredibile: “Ciò che davvero mi ha portato fin qui sono stati i miei compagni di squadra e i miei allenatori. In special modo devo ringraziare il mio coach a Georgetown John Thompson, perché a distanza di tanti anni posso dire mi abbia salvato la vita credendo in me quando nessuno lo ha fatto, ringrazio poi ovviamente Larry Brown che mi ha reso un MVP in Nba e adesso un giocatore da Hall of Fame”. Le lacrime non si trattengono ma forse è meglio così, perchè Allen Iverson è anche questo, un giocatore che non ha mai avuto timore di rimanere se stesso, senza rimpianti per quello che è stato e che ha rappresentato nel mondo dell’Nba: “Sono sempre stato povero, poi d’un tratto sono diventato ricco. Sto ancora cercando di capire quali sono state le conseguenze dell’essere stato un giocatore Nba, ma sto ancora imparando e non mi fermerò perché sono alla ricerca della mia strada”. Iverson ha poi concluso il proprio discorso con un tributo dapprima a Jordan definendolo come “l’unico essere umano che umano non sembrava” e a cui forse egli si ispirava più di tutti in campo, e poi successivamente a tre grandi artisti che non ci sono più (2Pac, Notorious Big e Michael Jackson) le cui canzoni a sua detta sono state la colonna sonora della sua carriera. Ecco di seguito il video del discorso completo di Allen Iverson durante la cerimonia di stanotte: