Toronto Raptors @ Cleveland Cavaliers (gara-1) 84-115: i Cavs dominano aprendo il campo, i Raptors spaesati affondano
Dopo due turni di playoff è tempo di decretare chi sarà la regina della Eastern Conference. Le ultime due candidate, Toronto e Cleveland, hanno avuto un percorso di postseason completamente differente: i Raptors hanno dovuto faticare fino a gara-7 sia nel primo che nel secondo turno; i Cavaliers, invece, non hanno ancora conosciuto sconfitta e hanno spazzato via ogni avversario che si è posto loro davanti. Il bello della NBA, però, è che i pronostici sono facilmente ribaltabili. È tempo di Finale di Conference, Gara-1.
I Cavs, che dovrebbero essere i più pronti, si rivelano essere ancora contratti, forse a causa degli 8 giorni senza giocare una partita: i Raptors giocano con la tranquillità di chi non ha nulla da perdere e parte subito con un parziale di 7-0. Protagonista è ancora una Bismack Biyombo in forma smagliante, che non sta facendo affatto rimpiangere l’assenza di Valanciunas. Una tripla di Kevin Love ricuce definitivamente lo strappo, in una partita in cui le difese non sembrano farla da padrone: sia Cleveland che Toronto, infatti, trova facilmente punti in area, e tutto ciò va a vantaggio dello spettacolo. Il primo quarto si chiude con il vantaggio dei Cavs costruito sulle letture magnifiche di Lebron James, che trova sempre l’uomo libero, e sull’apertura del campo provocata dal gioco sul perimetro di Love. Per i Raptors un ottimo Demar DeRozan da 12 punti tiene in partita i suoi grazie ad una serie di isolamenti tutti andati a punti. Nel secondo quarto fanno il loro ingresso le seconde linee e la partita sembra cambiare radicalmente: il gioco penetra-e-scarica per i tiratori sul perimetro apre ancora di più il campo ed innesca protagonisti anche inaspettati, come Channing Frye o Dellavedova. Un gioco da tre punti della PG australiana a 10′ dalla fine del primo tempo porta i padroni di casa sul 42-28. Toronto è in rottura prolungata perché Cleveland sta tenendo fuori dall’area i lunghi, non permettendo aiuti difensivi sulle penetrazioni continue che bucano la difesa. A metà del secondo quarto i Cavs sono in vantaggio di 20 punti, ma per fortuna dei Raptors finalmente è entrato in partita Kyle Lowry, che pur avendo segnato solo 4 punti finora riesce ad innescare i propri compagni e a rosicchiare lo svantaggio a -12. L’ingresso di Kyrie Irving nella partita era stato finora abbastanza anonimo, ma negli ultimi due minuti del primo tempo il #2 in maglia Cavs è semplicemente celestiale: ankle-breaker a Patterson che vola via, due jumpshot consecutivi e l’alley-hoop per Tristan Thompson riaffondano gli ospiti sul -22. A metà partita il punteggio dice 44 Toronto, 62 Cleveland. Per Lebron solo 14 punti, ma senza sbagliare ancora un tiro dal campo. Nella ripresa i Raptors riescono a riavvicinarsi tornando a sfurttare i centimetri ed i chili di Biyombo, ma Lebron ha altre idee per questa partita e torna a prendere in mano i suoi. Nel momento in cui sembravano pronti ad una clamorosa rimonta, grazie ad un paio di canestri di Lowry, i Raptors crollano definitivamente sotto i colpi di un Irving che a suon di palle recuperate mette 25 punti di distanza tra le squadre e avvicina i suoi all’1-0 nella serie. Alla fine del terzo quarto i padroni di casa sono in vantaggio 95-67, ci attendono presumibilmente 12 minuti di garbage time, e considerando che è la finale di conference sembra abbastanza incredibile. I quintetti del quarto periodo sono, per i Cavaliers: Dellavedova, Mo Williams, Shumpert, Jefferson, Frye; per i Raptors: Joseph, Ross, Delon Wright, Jason Thompson e Lucas Nogueira. Traete voi le vostre conclusioni. Grazie a un grande Mo Williams i Cavaliers toccano quota +31 e chiudono una gara-1 stradominata: finisce 115-84
CLEVELAND CAVALIERS: James 24, Love 14, Thompson 6, Smith 5, Irving 27, Shumpert 8, Jefferson 9+11 REB, Dellavedova 9, Frye 8, Williams 3, J. Jones, Mozgov 2, D. Jones.
TORONTO RAPTORS: Carroll 2, Patterson 8, Biyombo 12, DeRozan 18, Lowry 8, Johnson 10, Ross 4, Joseph 4, Scola 7, Whright 7, Thompson, Powell 4, Nogueira.