Toronto dopo la vittoria in gara-7, coach Casey "I ragazzi crescono ad ogni partita", DeRozan "I tifosi ci hanno dato una marcia in più"
Tanta euforia in casa Raptors dopo la conquista del posto nelle prime finali di Conference, con i ragazzi di coach Casey che sono riusciti nell’impresa di raggiungerle con due serie vinte a gara-7. Proprio l’allenatore della franchigia, che forse più dei suoi cestisti è entrato nella storia, ha così dichiarato ai microfoni nel post partita: “Per la franchigia penso sia l’ennesimo passo avanti, ma non sono ancora finiti qui. Si vede al primo impatto la crescita di questi ragazzi, la sicurezza che hanno nei propri mezzi e la fiducia nei compagni. Siamo stati ripagati del lavoro fatto negli ultimi quattro anni, ma non siamo ancora un prodotto finito. Stanotte è stata una gara importante sia per Lowry che per DeRozan, ma sapevo che il loro talento sarebbe uscito fuori nel momento giusto ed al posto giusto. Non solo come finalizzatori, per esempio il lavoro di Kyle in difesa è stato eccezionale, nel cercare sempre di rubar palla e comandando le rotazioni. È stato grande”.
Dopo il suo allenatore, è intervenuto anche DeMar DeRozan, una delle due stelle assolute della franchigia, che ha voluto esprimersi sul tufo che li ha portati a compiere quest’impresa e sul rendimento di un suo compagno di squadra, DeMarre Carroll: “È stupendo sentire il rumore del pubblico di casa. I tifosi lo meritano così come tutto il paese, stare meritatamente in un posto dove non sono mai stati, anche se non è ancora finito nulla. Carroll è uno dei giocatori più duri che abbia mai visto giocare. Ci mette quel l’energia è quella mentalità che ci dà forza, sta spingendo me e Lowry a fare meglio ogni giorno. Molte persone pensano a noi come i leader assoluto della squadra, ma anche DeMarre si è guadagnato questo posto, perché è d’esempio a tutti”.
Sulla forza del pubblico ha voluto parlare anche Bismack Biyombo, protagonista in quintetto dopo l’infortunio a Valanciunas: “Prima di andare a Miami il tifo era forte, ma quando siamo tornati qui per gara-7 è diventato tutto incredibile. Abbiamo trovato il modo di iniziare al meglio la gara, lottando su ogni lato del campo e giocando sempre di squadra. Avevamo commesso degli errori in Florida e tutto sapevano cosa avremmo dovuto fare per portare a casa l’ultima vittoria. Tornare a Toronto ci ha dato il modo di correggere quegli errori”.
In chiusura sono arrivate le parole anche di Patrick Patterson, ormai solito fare un discorso prima di ogni gara nei playoff: “Ne faccio uno prima di ogni partita, l’ultimo era sulla soddisfazione. Avevo una domanda per tutti: siamo soddisfatti di quello che abbiamo fatto individualmente e collettivamente, di quanto siamo arrivati lontano? Vogliamo di più? Vogliamo arrivare ancora più in là? Vogliamo fare la storia? Vogliamo continuare a giocare o vogliamo tornare a casa? Fortunatamente la risposta dello spogliatoio è stata positiva”.