TOP & FLOP di Golden State Warriors-San Antonio Spurs
Gara 1 tra Warriors e Spurs è ormai già in ghiacciaia, ma quello che verrà dopo molto dipenderà da quanto già visto. Una partita dai due volti in cui la componente fortuna è valsa tantissimo: con l’infortunio di Leonard nel terzo quarto, infatti, la gara è completamente cambiata vedendo la vittoria finale dei padroni di casa.
Questi i nostri migliori e peggiori del primo episodio di queste Finali di Conference:
GOLDEN STATE
TOP – Curry: 40 punti che sono valsi complessivamente la vittoria alla fine. Steph è parso inizialmente fuori dal match, ma alla fine è stato il primo a suonare la carica. Due parziali nella sua serata: un 8-0 nel secondo quarto, un 9-0 nel terzo. E nel finale una tripla pesante quanto un mattone.
TOP – Durant: nel finale lascia a desiderare difensivamente, ma in attacco offre una prestazione solida, con 34 punti e il canestro che è valso il sorpasso nell’ultimo quarto. L’intesa con Steph cresce, ma deve crescere anche la sua continuità nella gara.
FLOP – Thompson: ci si aspetta di più da lui, sia in termini di punti (i soli 6 di ieri sera gridano vendetta) che di apporto alla squadra. Giocate importanti ce ne sono, ma vanno ad intermittenza.
FLOP – Green: dov’è? Si vede solo nell’ultimo quarto, ma quando l’inerzia è già abbondantemente dalla parte dei suoi. Manca ai Warriors proprio l’uomo inimmaginabile.
SAN ANTONIO
TOP – Leonard: che peccato il suo infortunio nel bel mezzo della battaglia. Eppure, nonostante un inizio freddo, era già ai limiti del trentello e teneva saldamente in mano i suoi, questa maledetta caviglia sinistra rischia ancora di trascinarlo via dai Playoffs. Speriamo di rivederlo tra due giorni.
TOP – Ginobili/Aldridge: entrambi fenomenali nel gestire la gara quando Leonard abbandona il parquet. L’argentino è ancora superbo dalla distanza e in transizione, l’ex Blazers è l’arma in più dei suoi nel pitturato. Si porta sulle spalle il peso della tripla sbagliata nel finale che poteva valere il pari, ma il suo ruolo è un altro…
TOP – Simmons: dai provini per la DLeague ai Playoffs NBA. Il ragazzino ne ha fatta di strada e non dimostra alcun deficit di inesperienza. Anzi, sembra l’ennesimo veterano. Ma cosa dà da mangiare ai suoi Popovich?
FLOP – Green: come il suo omonimo dall’altro lato, dov’è? Si vede all’inizio, ma poi scompare gradualmente. Solo 4 tiri importanti in tutta la gara, non è di certo quello che Popovich si aspetta da lui.