I Thunder tornano alla vittoria, Warriors e Spurs corsari in trasferta

Nella notte appena trascorsa tornano al successo i Thunder, capaci di superare di misura Minnesota grazie ai 36 punti di Paul George; bene Warriors e Spurs che superano in trasferta Orlando e una Memphis sempre più in crisi

Notte di basket a stelle strisce perlopiù di conferme quella appena andata in archivio, con l’eccezione del ritrovato sorriso degli Oklahoma City Thunder che, finalmente, tornano al successo nel match casalingo con i Minnesota Timberwolves.

Il match della Chesapeake Energy Arena si è chiuso sul punteggio finale di 111-107 in favore dei padroni di casa, letteralmente trascinati da uno scatenato Paul George, autore – a fine partita – di una prestazione caratterizzata da 36 punti, 4 rimbalzi e 9 assist.

Match condotto a lunghi tratti da Westbrook e soci che, dopo un primo quarto da 42 punti, hanno avuto qualche difficoltà di troppo ad arrivare al canestro, optando sistematicamente per il gioco in isolamento dell’esterno ex Indiana.

Sul fronte ospite, ben cinque giocatori in doppia cifra con i soliti Wiggins e Towns protagonisti nonché ultimi ad arrendersi nel tentativo di rimonta nei confronti dei padroni di casa.

Vincono senza grossi grattacapi anche i campioni in carica dei Golden State Warriors, che ne fanno registrare ben 133 sul parquet degli Orlando Magic, grazie al solito contributo dei vari Durant (25), Thompson (27) e Curry (23).

Da segnalare, a poco meno di cinque minuti dal termine del match, l’espulsione dell’ultimo MVP, reo di qualche parola di troppo nei confronti del direttore di gara.

Rispettano pienamente la tabella di marcia anche i San Antonio Spurs ed i Toronto Raptors; per la franchigia texana successo sul parquet dei sempre più martoriati Memphis Grizzlies, autori di una performance offensiva letteralmente raccapricciante (79 punti realizzati).

Per gli Spurs solita ottima prestazione corale, su cui svettano le prove di Rudy Gay (18 in uscita dalla panchina) e Aldridge (22).

Raptors sempre più caldi, anche e soprattutto tra le mura amiche, nonostante un avversario mai domo: successo casalingo dal peso specifico notevole quello ottenuto nella notte dalla franchigia canadese, che si sbarazza di una Indiana orgogliosa e magistralmente condotta dal solito Oladipo (36) grazie all’altrettanto letale DeMar Derozan.

Vittoria importante anche per gli Washington Wizards che fermano la corsa dei Detroit Pistons e confermano l’ottimo andamento tra le mura amiche, grazie ad un terzo quarto spettacolare (35-15) che ha effettivamente dato il la al successo.

In coda, da segnalare i successi casalinghi di Miami, che torna a vincere dopo due poco entusiasmanti viaggi in trasferta, su Charlotte e Utah su New Orleans.

La franchigia di Salt Lake City scopre in Donovan Mitchell un autentico marziano, capace di realizzare ben 17 punti nell’ultima e decisiva frazione di gioco e chiudere la contesa con 41 centri all’attivo.

Successo di misura, infine, per i Sacramento Kings che infliggono l’ennesima umiliazione stagionale ai Chicago Bulls superati 106-107 e sempre fermi a tre miseri successi stagionali.

MINNESOTA TIMBERWOLVES @ OKLAHOMA CITY THUNDER 107 – 111

(MIN: Wiggins 23, Towns 23, Butler 22 ; OKC: George 36, Adams 27, Westbrook 15)

GOLDEN STATE WARRIORS @ ORLANDO MAGIC 133 – 112

(GSW: Thompson 27, Durant 25, Curry 23 ; ORL: Gordon 29, Fournier 22, Simmons 18)

DETROIT PISTONS @ WASHINGTON WIZARDS 91 – 109

(DET: Harris 15, Drummond 14, Bradley 13 ; WAS: Morris 23, Porter 17, Satoransky 17)

INDIANA PACERS @ TORONTO RAPTORS 115 – 120

(IND: Oladipo 36, Turner 17, Collison 16 ; TOR: DeRozan 26, Poeltl 18, Ibaka 15)

CHARLOTTE HORNETS @ MIAMI HEAT 100 – 105

(CHA: Williams 16, Batum 13, Lamb 12 ; MIA: Richardson 27, Waiters 19, Ellington 14)

SACRAMENTO KINGS @ CHICAGO BULLS 107 – 106

(SAC: Randolph 25, Bogdanovic 19, Temple 13 ; CHI: Grant 17, Lopez 14, Markkanen 14)

SAN ANTONIO SPURS @ MEMPHIS GRIZZLIES 95 – 79

(SAS: Aldridge 22, Gay 18, Ginobili 11 ; MEM: Gasol 16, McLemore 14, Parsons 12)

NEW ORLEANS PELICANS @ UTAH JAZZ 108 – 114 

(NOP: Cousins 23, Davis 19, Moore 18 ; UTA: Mitchell 41, Burks 24, Favors 18)