Thunder, la notte della rivincita. Durant: "Westbrook ci ha condotto alla vittoria"
Gli Oklahoma City Thunder violano per la seconda volta in questi Playoffs il parquet di San Antonio e la vittoria in Gara 5 è un pezzo importantissimo di questa serie: ora la squadra di Durant e Westbrook è davanti nel punteggio, 3-2, con la serie che tornerà alla Chesepeake Arena per Gara 6 che, a questo punto, potrebbe essere decisiva per i Thunder.
Mattatore della serata, Russell Westbrook con i suoi 35 punti, 11 rimbalzi e 9 assist. “È competitivo al massimo” – ha commentato coach Donovan – “ed è sempre difficile esserlo così tanto, perché devi anche essere in grado di saper essere un leader per i tuoi in partite come questa. È questa la cosa che più ammiro di lui: nonostante tutta questa competitività è sempre in grado di controllare la sua mente ed il suo corpo riuscendo ad essere d’aiuto per la squadra. Credo stia facendo benissimo per noi, sta brillando come singolo e sta mettendo in ritmo anche i quattro compagni che ha sul parquet”.
“Il mio compito è giocare ed ho giocato fino a quando non ho sentito l’ultimo fischio della gara”, le parole di Westbrook. “Ho provato a coinvolgere la squadra nel primo tempo, ma abbiamo fatto tanti errori; nel secondo ho provato ad essere più attento per cavare il massimo da me e dai miei compagni”.
Se RW ha messo a segno 35 punti, altri 23 sono passati dalle mani di Kevin Durant. E a chi mette in dubbio le qualità di questi Thunder, KD risponde: “Ora ci credete forti, una partita fa non lo eravamo. Per voi giornalisti è così, da una partita all’altra può cambiare tutto; è il vostro lavoro e lo rispetto, ma noi abbiamo sempre saputo d essere una delle migliori squadre della Lega. Russell è stato maniacale stasera: attaccava il ferro, tirava da tre o dalla media distanza, ha lavorato ad ogni livello del gioco. Ci ha condotto per mano alla vittoria. Se gioca così, è imprendibile”.