Thumbs UP & Thumbs DOWN: Spurs da record, i Cavs ritrovano più di un sorriso
Per una settimana NBA che si apre, una settimana NBA ormai chiusa. Ci aspetta il giorno più importante dell’anno, il Natale targato NBA che presenterà sfide da urlo, ma nel frattempo vediamo i migliori e i peggiori degli ultimi sette giorni:
THUMBS UP
1- SAN ANTONIO SPURS: tre gare e tre vittorie, Jazz, Wizards e Clippers regolati in ordine senza soluzione di continuità. Gli Spurs non sono i migliori della Lega solo perché hanno davanti una squadra di mitomani extraterrestri scesi sul parquet per comandare in ogni dove, ma hanno medie da paura. Record su record che cadono sotto i loro colpi e la speranza di poter essere ancora una volta protagonisti fino alla fine. Nelle ultime dieci uscite ne hanno vinte nove; fate un po’ voi.
2- NEW YORK KNICKS: un finesettimana da urlo per i Knicks, che hanno battuto Bucks e Phila prima del gran finale nell’ultima notte contro i Bulls al Madison. Una vittoria che ha mandato in tilt i tori e al cielo i cuori dei tifosi della Grande Mela. La squadra di Fisher e Jackson continua a crescere e i Playoff, ad oggi, non sono poi così lontani.
3- CLEVELAND CAVALIERS: scalpi importanti quelli di Boston e OKC, battuti in settimana, ma il sorriso più sincero dei Cleveland Cavaliers è arrivato nell’ultima notte contro Philadelphia. I Cavs hanno ritrovato Kyrie Irving, finalmente al debutto in stagione dopo il grave infortunio degli ultimi Playoff. 17 minuti in campo e 12 punti segnati. LeBron è tutto l’Ohio possono stare tranquilli.
THUMBS DOWN
1- BROOKLYN NETS: quattro gare settimanali ed altrettante sconfitte, un record di 7-20 ed un coach, Hollins, sempre più sul filo del rasoio. Nei Brooklyn Nets dell’ultima settimana si è salvato solo Andrea Bargnani: l’italiano ha fatto registrare buone prestazioni con l’apice toccato nella gara contro i 76ers e i suoi 23 punti e 6 rimbalzi.
2- BOSTON CELTICS: non la migliore settimana della storia per i Celtics di Stevens, che cadono contro i temibili Cavaliers, ma poi cedono il passo anche a Detroi e Atlanta. Boston tiene ancora in positivo il record per 14-13, ma già da stanotte contro Milwaukee la ruota deve cominciare a girare…
3- PORTLAND TRAIL BLAZERS: la vittoria con i Pelicans in avvio di settimana aveva illuso. Ecco perché i tre ko consecutivi con OKC, Orlando e Miami hanno riportato con i piedi per terra tutta la franchigia. Nulla di grave, tutti erano consci delle difficoltà della stagione, ma siamo sicuri che al buon Lillard tutto questo non vada proprio a genio.