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Team USA @ Team World 157-154: Wiggins e Porzingis non bastano per la vittoria, LaVine dominatore per il Team USA

Team USA @ Team World 157-154
(88-79)

Gli statunitensi si prendono la rivincita nella gara dei rookie e dei sophomore, trascinati quest’anno come già successo lo scorso agli avversari da un giocatore dei Timberwolves. L’MVP di quest’anno è infatti Zach LaVine, già vincitore della gara delle schiacciate, che oggi si è preso la sua rivincita sull’amico Andrew Wiggins. La gara si apre con una bella sfida dall’arco, che vede andare a segno prima Smart, che trova l’immediata risposta di Porzingis, seguito dalla tripla di Clarkson. Il Team World tenta la fuga iniziale con l’attacco a canestro di Mudiay (30 punti e 10 assist per lui nel finale), ma le due schiacciate devastanti di Parker e quella successiva di LaVine fissano il punteggio su un equilibrato 31-32. Si continua senza che nessuno riesca a trovare un importante vantaggio anche verso la metà del primo tempo, quando dopo l’alley-oop chiuso egregiamente da Clint Capela e la schiacciata di Hezonja, si fa trovare pronto Booker, che punisce la difesa avversaria con un layup in penetrazione. Comincia a prendere il largo la squadra degli Stati Uniti, che grazie alla tripla di Booker, quella di Clarkson e l’alley-oop chiuso in layup proprio dallo stesso giocatore dei Lakers, superano la doppia cifra di vantaggio (86-73).

Primo tentativo di rimonta della squadra internazionale proprio in apertura di secondo tempo, con la schiacciata di Hood e soprattutto quella in penetrazione del canadese Wiggins, tra i protagonisti della sua squadra anche quest’anno, anche se presto il margine si allarga nuovamente dopo l’attacco al ferro di D’Angelo Russell. Sale in cattedra allora Kristaps Porzingis (top scorer per i suoi e probabilmente il più serio candidato all’MVP della gara in caso di vittoria), che risponde al jump shot di LaVine e alla schiacciata in alley-oop di Towns sfoderando tutto il suo repertorio: prima domina sotto canestro con una schiacciata, poi chiude l’alley-oop su servizio di Neto ed infine va a segno con la tripla dalla distanza (122-117). L’MVP della gara ricaccia indietro gli avversari mostrando le sue straordinarie qualità in schiacciata con l’alley-oop in cui premia l’assist del compagno ai Timberwolves Towns, prima di colpire ancora con il layup (149-143). Nel finale di gara arriva l’ultimo sforzo per rimontare del Team World, guidato da Andrew Wiggins che riapre la gara con la schiacciata da fermo e l’alley-oop su assist di Hezonja, prima che sia Jabari Parker a chiudere definitivamente i giochi andando prima con il layup in volo e poi con la schiacciata conclusiva.

Team USA: LaVine 30, Parker 12, Towns 18, Clarkson 25, Smart 3, Russell 22, Booker 23, Okafor 13, Hood 11.

Team World: Wiggins 29, Porzingis 30, Jokic 12, Bogdanovic 6, Hezonja 29 (10 reb), Mudiay 30 (10 ast), Powell 12 (11 reb), Neto 2, Capela 12, Lyles 2.

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Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone