Team USA batte la Spagna 83-76. Durant: "Abbiamo un'identità sia difensiva che offensiva"
Team USA ha chiuso stanotte il ciclo di amichevoli pre Tokyo 2020 battendo a Las Vegas la Spagna. La squadra di coach Popovich, che attende di abbracciare i vari Devin Booker, Khris Middleton e Jrue Holiday, una volta terminate le NBA Finals 2021, ha reagito bene nei due secondi quarti ad un avvio convinto degli iberici, portandola a casa con il punteggio di 83-76. Da segnalare da una parte la prestazione di Damian Lillard (19+6 ast+4 reb e 4 stl), e dall’altra quella di Ricky Rubio (23).
“Ogni giorno che passa stiamo migliorando sempre di più” – ha affermato nel post partita un soddisfatto Gregg Popovich – “Keldon Johnson? Ha disputato una partita molto solida, tirando quando era libero e risultando molto fisico quando ha attaccato il canestro. La Francia? Ci stiamo preparando da due anni per questa partita, ci penso ogni giorno“.
Contento anche Kevin Durant, autore di 14 punti stanotte: “Importante giocare bene oggi, ci ha dato una piccola spinta dal punto di vista morale. Credo che le ultime due settimane, nonostante alcune partite nel mezzo, siano state come un lungo allenamento. Ma ora abbiamo un’identità sia difensiva che offensiva e abbiamo posto basi solide per il torneo olimpico“.
Concorde con l’ex compagno di squadra ai Golden State Warriors è Draymond Green: “Abbiamo giocato molto meglio rispetto alle prime partite, i ragazzi si stanno abituando a giocare assieme. Nelle prime due uscite, invece, non si sapeva bene chi dovesse prendersi un tiro, quando tirare e cose del genere. Il miglioramento tra la prima partita e quella di stasera è stato ovviamente enorme. Stiamo andando nella direzione giusta al momento giusto“.