Tanti rimpianti in casa Hornets, ma per Clifford il passaggio del turno è ancora a portata di mano
Sicuramente l’umore non è dei migliori in casa Charlotte dopo la sconfitta in gara 6 contro gli Heat che significa gara 7 all’American Airlines Arena, ma sia Clifford sia Lin che Walker sono fiduciosi in vista della partita finora più importante della stagione degli Hornets. “Nel primo tempo abbiamo giocato male, nel secondo tempo è andata meglio ma non è bastata”, queste le parole di coach Clifford che ha poi elogiato pubblicamente la partita di Wade ritenuto il vero ago della bilancia di un match che in sostanza è stato deciso dal numero 3 di Miami con due conclusioni dalla distanza a meno di un minuto dalla fine: “Dwayne è stato incredibile, in quelle due azioni nelle quali avevamo difeso anche bene ci ha punito con due triple che hanno ammazzato la partita. Abbiamo giocato male ed avuto problemi soprattutto a rimbalzo, in vista di gara 7 fondamentale sarà trovare le giuste contromisure per rimediare agli errori commessi oggi”. D’accordo con il proprio coach il grande protagonista di serata in casa Charlotte Kemba Walker, deluso per la sconfitta e quindi per l’occasione sprecata ma convinto che i suoi possano fare meglio di stanotte e che riescano a dimostrarlo in gara 7. Scuro in volto anche Jeremy Lin dispiaciuto ma anch’egli carico in vista della partita più importante dell’anno: “Non abbiamo fatto lo stesso ottimo lavoro delle gare precedenti, non ci resta che andare a Miami a giocarcela coma abbiamo già fatto, nonostante tutto noi ci siamo e ci proveremo.” Parole di elogio infine da parte di Lin nei confronti del compagno Kemba Walker, straordinario a detta del 7 degli Hornets e fondamentale per la propria squadra in una gara 7 che si preannuncia sempre più infuocata.