Suns, Booker in vista di gara-7: "Siamo concentrati, queste sfide sono il motivo per cui giochiamo a questo sport"
Questa notte si giocherà la decisiva gara-7 delle semifinali di Western Conference fra Phoenix Suns e Dallas Mavericks. I primi, che hanno concluso la stagione con il miglior record di tutta la Lega, potranno contare sul fattore campo per provare il secondo approdo consecutivo alle finali di Conference. La vincente affronterà i Golden State Warriors, che hanno archiviato la pratica contro i Memphis Grizzlies per 4-2.
Sarà la prima gara-7 in carriera per la star di Phoenix, Devin Booker: “Mi piace vedere come tutti in squadra siano concentrati e focalizzati esclusivamente su questa partita” – dice la tredicesima scelta del Draft 2015 – “Sfide come questa sono il motivo per cui tutti noi giochiamo e amiamo questo sport. La consapevolezza di giocarsi un’intera stagione in una sola partita crea molta pressione, dovremo essere bravi a gestirla meglio dei nostri avversari”.
Finora il fattore campo è sempre stato ampiamente rispettato nel corso della serie: al Footprint Center di Phoenix i Suns si sono imposti tre volte con uno scarto medio di 19 punti, lo stesso hanno fatto i Mavericks all’American Airlines Center con un divario di circa 15 lunghezze. “Giocare in casa, soprattutto ai playoff, è sempre un vantaggio enorme” – commenta Booker a riguardo – “Non è facile per nessuno vincere in trasferta. Ci siamo guadagnati questo vantaggio durante la stagione, e sono sicuro che i nostri tifosi si faranno sentire e ci staranno vicini per tutta la partita: non vedo l’ora di scendere in campo davanti a loro”.
Se Phoenix dovesse vincere, manterrà il fattore campo ovviamente anche nella serie contro i Warriors. Se invece fossero gli uomini di Kidd ad espugnare il Footprint Center, saranno i Dubs, in virtù del loto terzo posto ad ovest, a poter disputare le prime due sfide delle Conference Finals fra le mura amiche.