Statistiche impietose per Lonzo Ball, le sue percentuali al tiro sono disastrose
Nonostante il tutto sommato positivo apporto e le numerose ottime giocate fatte vedere anche stanotte nel match contro i Boston Celtics, le statistiche per ora condannano nettamente l’inizio di stagione di Lonzo Ball che non riesce proprio a tirare dal campo con buone percentuali ed a trovare continuità dentro e fuori il pitturato. Anche stanotte nella sconfitta del TD Garden, in una partita che non è mai come le altre, Lonzo ha chiuso con 4/15 dal campo ed un misero 1/5 da tre punti che confermano le difficoltà del prodotto di UCLA di essere incisivo all’interno della partita dal punto di vista realizzativo. Il playmaker dei gialloviola ora è sprofondato infatti all’ultimo posto in tutta l’Nba per percentuale all’interno del pitturato (34.4%) ed è il secondo peggior tiratore da tre punti con un magrissimo 25% che non rispecchia le sue reali qualità mostrate fino allo scorso anno al college. “Il tiro in questo momento è un tarlo che mi porto nella testa durante le ultime partite,- ha risposto Ball agli addetti ai lavori che gli chiedevano dei suoi problemi al tiro- so di saper tirare, per cui devo semplicemente continuare a lavorare per migliorare e trovare continuità, alla fine i risultati arriveranno e parleranno da soli”. Nella scorsa stagione il playmaker aveva chiuso con un confortante 55% nei tiri totali ed un significativo 41% da tre punti segno che le doti di tiratore ci sono e devono semplicemente uscire di nuovo, come evidenziato da coach Walton non apparso preoccupato del cattivo rendimento al tiro del suo giocatore: “In allenamento lo vedo mettere anche 10 triple di fila, il suo talento è innegabile e sono certo che con tanto lavoro riuscirà ad emergere pienamente”.