Spurs, Popovich allontana le illazioni su Leonard: "Non c'è nulla di strano"

Nella notte, i San Antonio Spurs hanno vinto un’importante sfida contro i Cleveland Cavaliers, battuti all’AT&T Center per 102-114. Ma a tenere banco è ancora la questione Kawhi Leonard. I problemi al quadricipite destro stanno segnando in maniera negativa l’annata del nativo di Los Angeles, giocando appena in nove occasioni, e sempre a minutaggio ridotto.

Alle voci di un recupero che sembrerebbe procedere molto più lentamente del previsto, si sono aggiunti i rumors, riportati da ESPN, di un crescente fastidio del giocatore nei riguardi dello staff medico degli Spurs, sul come il suo infortunio sia stato gestito. Al punto che qualcuno, parlando di soap opera a San Antonio, ha iniziato ad avanzare l’ipotesi di un Leonard che potrebbe chiedere addirittura la cessione, dati gli attuali rapporti non eccelsi con il front office della franchigia texana.

A tutto ciò replica coach Popovich: “Non capisco perchè qualcuno dovrebbe definire la situazione di Leonard una soap opera. Alcuni hanno scritto determinati articoli, e lo capisco. Ma perché parlare di telenovela? Immagino che sarebbe così se parlassimo di questo argomento tutti i giorni, ma noi non lo facciamo. Non c’è altro da aggiungere rispetto a quello che già abbiamo detto“.

“La riabilitazione procede più lentamente del previsto, è vero. Il nostro augurio è che le cose possano procedere più velocemente, ma se dovessimo sbagliare, come in passato, lo faremmo dal punto di vista maggiormente conservatore” – ha spiegato Pop – “Abbiamo tenuto fuori Duncan dai Playoff un anno per dei problemi ad un ginocchio, e avrebbe potuto giocare. Perciò non sarebbe nulla di diverso rispetto a quanto abbiamo già fatto con altri giocatori. Ma alcuni, per non so quale motivo, vogliono vederci del marcio. Ciò comunque non ha effetto né sulla squadra, né su di me e né su nessun altro“.

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