Spurs eliminati. Duncan: "Non ho ancora deciso il mio futuro"
Terza sconfitta di fila in una serie in cui per due volte sono anche stati avanti. I San Antonio Spurs escono con le ossa rotte dalla gara contro i Thunder, eliminati per 4-2 dopo aver fatto meglio di OKC in stagione. Ma i Playoffs, si sa, sono un’altra cosa; nessuno fa drammi in casa Spurs, ma di certo c’è ora molta curiosità per capire quel che sarà del futuro neroargento dopo questa eliminazione.
“Abbiamo sempre dato massimo rispetto ai nostri avversari e OKC si è dimostrata una grande squadra. Hanno forzato le nostre idee, ci hanno costretto a sbagliare e a prendere cattivi tiri. Ci siamo infilati in un buco e non siamo riusciti a venirne fuori. Nella seconda parte di gara abbiamo giocato meglio, ma non è bastato”. Tutti ora vogliono sapere quale sia il futuro del 40enne Duncan, che sembrava prossimo al ritiro all’inizio di questi Playoffs. “Non ho ancora preso alcuna decisione. Ci penserò quando sarò uscito da qui ed avrò immaginato la mia vita fuori”.
Altre opportunità per il titolo avrà invece Kawhi Leonard, uno dei pochi a brillare sempre in questa serie per gli Spurs. “Credo che ci abbiano battuto meritatamente, hanno fatto un gran lavoro soprattutto difensivo, costringendoci a molti errori. Noi abbiamo fatto alcune cose buone, ma a quanto pare non è bastato, ed è questo che mi interessa ora”.
Rapido e coinciso è, come sempre, il pensiero di coach Popovich, per nulla teso dopo questa scottante eliminazione. “Non sono nervoso, sono contento di come i ragazzi abbiano affrontato la seconda parte di gara dopo un avvio negativo. Siamo rientrati in campo come fossimo alla palla a due iniziale. La squadra ha mostrato carattere, voglia di fare, OKC si è dimostrata forte ed un team migliore di noi stanotte”.