Spurs e Cavs senza problemi. Durant trascina e OKC vede i Playoffs!
SPURS @ PISTONS 104-87 – Italiani a confronto: da una parte Marco Belinelli e gli Spurs, dall’altra Gigi Datome e i Pistons. A vincere sono ovviamente gli ospiti, più lunghi, compatti, esperti dell’avversario, grazie anche ai 10 punti dell’ex Bologna.
Meno fortunata la serata di Datome, poco più di un minuto in campo senza cifre rilevanti. Gli Spurs partono bene e tengono la testa davanti tutto il match: il parziale di 34-24 al rientro dagli spogliatoi è decisivo per l’economia del match.
SAN ANTONIO – Leonard 8, Duncan 8, Baynes 12, Parker 17, Green 19, Belinelli 10, Diaw 2, Ginobili 13, Splitter 6, Mills 7, Bonner, Ayres 2.
DETROIT – Singler, Monroe 6, Drummond 10, Augustin 22, Caldwell-Pope 20, Meeks 7, Tolliver 9, Lucas III 9, Jerebko 2, Datome, Anthony 2.
HEAT @ CAVALIERS 93-113 – Ce la mettono tutta i Miami Heat, ma ai Cavs basta poco per avere la meglio dei Floridiani. Bastano i 20 di Mozgov, basta la doppia-doppia da 18-10 di LeBron James, l’ex più atteso.
Cavs già avanti nel primo quarto di 15 punti nel primo quarto, la rimonta ospite passa dalle mani di Bosh (15), Deng(17) e dalla doppia-doppia di un ancora sorprendente Whiteside da 17 punti e 14 rimbalzi.
Chalmers ne mette 18, ma Cleveland gestisce fino alla fine: 33-21 è il nuovo record, Chicago è avvisata.
MIAMI – Deng 17, Whiteside 17 e 14 reb, Bosh 15, Chalmers 18, Napier 6, Cole 7, Granger, Andersen 2, Johnson 3, Haslem 5, Hamilton 3.
CLEVELAND – LeBron 18 e 10 reb, Love 12, Mozgov 20, Smith 10, Irving 15, Shumpert 13, Thompson 17, Dellavedova 2, Marion 3, Harris 3, Jones.
GRIZZLIES @ THUNDER 89-105 – Dopo la vittoria contro Atlanta, gli orsi di Memphis crollano in casa dei Thunder, sotto i colpi della coppia Durant-Westbrook, che insieme ne mettono 50 e decidono il match.
Ospiti indietro di 18 punti già all’intervallo lungo, la rimonta inseguita si spegne nel terzo quarto, quando Memphis spinge e OKC resta attaccata grazie anche all’apporto della panchina: Collison, Waiters e Jackson ne fanno 34 e danno fiato al quintetto quando serve.
Memphis resta stabile al secondo posto, per OKC una vittoria fondamentale, adesso noni ad una sola gara di distanza dai Playoffs.
MEMPHIS – Green 11, Randolph 16 e 11 reb, Gasol 8, Lee, Conley 8, Calathes 10, Allen 9, Udrih 11, Koufos 6, Leuer 5, Adams, Green, Smith 5.
OKLAHOMA CITY – Durant 26 e 10 reb, Ibaka 7, Westbrook 24, Perkins 2, Roberson 2, Waiters 11, Collison 15, Jackson 8, Morrow 6, Jones 2, Lamb 2.
LAKERS @ BLAZERS 86-102 – Ancora terzi ad Ovest, i Blazers ci mettono poco a sbarazzarsi dei Los Angeles Lakers tra le mura amiche del Moda Center.
Primo e terzo quarto fondamentali per i padroni di casa, trascinati dai 20 di Matthews, dalla doppia-doppia di Aldridge da 18 e 11 rimbalzi, e dai soliti ed importanti 15 punti di Lillard.
I Lakers provano a restare al passo degli avversari: è Clarckson il miglior marcatore dei gialloviola con 17 punti, male Young (9) e Lin (2), insieme con Boozer (2).
Con la sconfitta di Houston, Portland riaggancia i Rockets e vede ancora possibile la terza piazza.
LOS ANGELES – Kelly 8, Black, Clarckson 17, Sacre 12, Ellington 16, Boozer 2, Lin 2, Young 9, Davis 8, Johnson 12.
PORTLAND – Batum 7, Aldridge 18 e 11 reb, Matthews 20, Lopez 10, Lillard 15, Blake 5, Leonard 11, McCollum 10, Robinson 4, Crabbe 2, Claver, Barton.