Sixers, Erving incorona Simmons: "Uno come lui passa forse una volta nella vita"
I Philadelphia 76ers stanno vivendo senza dubbio un gran momento, con una città intera tornata a respirare un’aria di entusiasmo attorno alla squadra come non la si avvertiva da anni. Quest’ultimo scorcio di stagione, nonostante il cruccio sulla data del possibile rientro di Joel Embiid, ha regalato ai Sixers non solo una striscia positiva ancora aperta di 11 vittorie consecutive (l’ultima stanotte, 95-121 ai danni dei Brooklyn Nets), ma addirittura la chance di giocarsi con i Cleveland Cavaliers di LeBron James il 3° posto nella Eastern Conference.
Sugli scudi non può che esserci lui, Ben Simmons, il grande favorito nella corsa al titolo di Rookie of the Year. Un Simmons sempre più incisivo e decisivo, capace di far girare alla grande il resto della squadra, il tutto con la maturità e la tranquillità che sarebbero normali in un veterano.
Adesso, per il 21enne australiano, arriva un’investitura che a Philadelphia conta tantissimo, quella di Julius Erving, al secolo Dr. J. “E’ un giocatore che compare una volta ogni decennio, se non addirittura una volta nella vita” – dice Erving ad ESPN – “È un giocatore in grado di rendere i suoi compagni tutti migliori una volta sul parquet”.
“A volte sembra quasi che abbia degli occhi anche dietro la testa” – continua DR. J – “Ben vede e sente i suoi compagni penetrare a canestro oppure riesce ad individuarli in determinate posizioni. Questo è un giocatore di grande talento, e siamo molto fortunati ad averlo nella nostra squadra“.
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