"Siamo indisciplinati, è un dato di fatto", Pau Gasol esce allo scoperto dopo la sconfitta coi Clippers
Pau Gasol non si nasconde dietro alle sconfitte e da veterano quale è, esce allo scoperto dopo la partita persa dai suoi Bulls contro i Los Angeles Clippers per 120 a 93 dichiarando: “Siamo indisciplinati. La verità è questa ed è un dato di fatto.”
I Chicago Bulls nella loro imprevedibilità sono diventati tutt’ad un tratto prevedibili. Quando giocano bene, come è capitato nella bella vittoria contro i Lakers giovedì scorso, non trovano continuità: la striscia di sei vittorie consecutive di un mese fa è stato a quanto un caso.
Il problema di questi Bulls è che non sembrano essere in grado di risolvere le difficoltà in cui attualmente riversano. Ormai metà stagione è stata superata e sono arrivati al punto di essere un gruppo incoerente di atleti che non sembra divertirsi quando giocano gli uni insieme agli altri. I giocatori ormai sono stanchi di parlare dei continui problemi della squadra, ma sembra che nessuno faccia qualcosa per venirne a capo.
“Siamo una buona squadra quando le cose vanno bene, dobbiamo avere più fiducia e personalità. Se perdiamo quella, allora le cose vanno male. Abbiamo subito 69 punti nel secondo tempo. Non batti nessuno quando accade una cosa del genere”, ha detto Hoiberg nel post partita Bulls-Clippers. L’allenatore attualmente non può mascherare tutto, si aspetta delle risposte dai propri giocatori. Risposte che attualmente non arrivano. Disciplina e forza mentale sono le chiavi per costruire una grande squadra, ma finora i Bulls hanno dimostrato di non averle.
“Ogni partita ha bisogno di attenzione e di essere coscienti dei problemi che può portare”, ha detto Gasol. “E per poterli superare, ogni giorno devi fare uno sforzo in più. E’ difficile a volte rompere gli schemi, ma devi lottare per superare le difficoltà ogni singolo giorno. Una volta che ti rilassi, torni alle vecchie abitudini, ai vecchi schemi e cadi nella stessa trappola più e più volte.”.