Shaq su Curry: "I tempi sono cambiati ora si può dominare anche senza il fisico"
Shaquille O’Neal durante la sua lunga carriera si è assegnato tanti soprannomi (ovviamente da solo), come the Big Aristotele, the Big Cactus (ai tempi di Phoenix), Superman e anche M.D.E., Most Dominant Ever, dopo i 3 MVP consecutivi nelle tre finali del Threepeat dei Los Angeles Lakers di Shaq&Kobe (2000-2001-2002). Tutti questi soprannomi erano dettati dal suo strapotere fisico che lo portava, a volte anche con irridente semplicità, a “dominare”, nel vero senso della parola, gli avversari.
I tempi però sono cambiati, e la dimostrazione è il fatto che il vincitore del MVP della scorsa stagione è stato Steph Curry, 1.90m al massimo, con una corporatura per niente da super-uomo e faccia da bambino, non a caso soprannominato “baby faced assassin”, per dirla semplice: assassino con la faccia da bambino.
Così Shaq rilasciando una dichiarazione proprio circa il numero 30 di Golden State campione in carica ed MVP regnante, non poteva non fare riferimento al suo fisico: “Mi piace guardare Steph Curry. Ha qualcosa che non ho mai visto in vita mia. Non ho davvero mai visto una guardia di quelle dimensioni dominare come ha fatto lui. Nash lo ha fatto qualche volta, ma Steph Curry ha veramente preso in mano il gioco. Osservandolo attentamente, senza alcuna offesa, sembra un bambino piccolo. Non ha muscoli nelle braccia o sul petto.”