San Antonio Spurs @ Indiana Pacers 91-99: Ellis fa impazzire i SAS! Out Lawson e Parker

Alla Bakers Life Fieldhouse di Indianapolis, IN, arrivano gli Spurs di Ettore Messina che rimpiazzerà Gregg Popovich per le prossime due gare. C’è un’altra novità in panchina ma su quella di Indiana: è pronto ad esordire in maglia Pacers Ty Lawson, alla sua ultima chiamata NBA.

Il primo quarto per i nero-argento è un vero incubo sulle due metà campo: difensivamente gli Spurs concedono 25 punti, mentre offensivamente ne segneranno solo 13. Sarà Stuckey l’uomo che più spesso punirà San Antonio in questo avvio tutto firmato Pacers. Ad inizio secondo quarto la musica non cambia e Jordan Hill schiaccerà a canestro il +14. Dopo aver esordito alla fine del primo quarto, Lawson riparte nel secondo ma viene perseguitato dalla sfortuna: in penetrazione di procura una brutta distorsione alla caviglia sinistra e sarà costretto ad abbandonare la gara dopo appena 5 minuti di gioco. Nel frattempo San Antonio continua a non mettersi in partita, sbagliando tutto quello che può sbagliare: prima Mills, poi LMA, fino all’airball di Manu Ginobili. Il primo tempo degli  Spurs si chiuderà con un insolito 26% dal campo e appena 32 punti segnati contro i 45 dei padroni di casa.

La regola che non può piovere per sempre vale anche per i migliori nei momenti di difficoltà e, una volta messo piede nuovamente sul parquet, ecco che si rivedono i veri Spurs: Leonard inventa un circus shot strepitoso sulla linea di fondo e i nero argento sono sul -6 a 4′ dalla fine del terzo quarto. Se i problemi difensivi dei Pacers aumentano, non è un problema l’attacco che si affiderà a Paul George e Monta Ellis, i due fari offensivi di Indiana. La tripla di PG13 varrà il nuovo +9 mentre il furto e il canestro di Ellis il nuovo +12. Spurs di nuovo con 30 punti a referto nel III Q ma concedendone 28 agli avversari. Ad inizio quarto quarto Messina si vede privato di Tony Parker che, nella stessa zona di Lawson, prende una brutta botta al piede ed è costretto ad andare negli spogliatoi, non facendo più ritorno in campo. Gli ultimi 2 minuti, forse troppo pochi, vengono giocati dagli  Spurs alla Spurs: Tim Duncan fa la voce grossa a rimbalzo, mentre LaMarcus Aldridge è pronto a rimetter dentro i tiri sbagliati dai suoi compagni di squadra. Con 1:55 sul cronometro, Indiana è avanti solo di 3 lunghezze. La mazzata finale, però, arriva da un lucidissimo Ellis che con l’arcobaleno infligge la sconfitta numero 10 in stagione a degli Spurs che si svegliano troppo tardi. Finale: 91-99 Pacers.

SAN ANTONIO SPURS (53-10): Leonard 23, Aldridge 23 + 12 RT, Duncan 9 + 14 RT, Green 4, Parker 6, Ginobili 2, West 4, Diaw, Mills 17, Anderson 3.

INDIANA PACERS (34-30): George 23, Turner 3 + 10 RT, Mahinmi 11, Ellis 26, Hill 5, Hill 8 + 10 RT, Hill 5, Lawson, Stuckey 12.