Spurs, Aldridge: "Sono uno dei giocatori più incompresi della NBA"
LaMarcus Aldridge, lungo dei San Antonio Spurs, si è raccontato in una lunga intervista concessa ai microfoni di Michael Pina. L’ex Blazers, che sta trascinando la squadra di coach Popovich in assenza di Kawhi Leonard (22 punti, 8 rimbalzi e 2 assist di media a partita), denuncia il fatto di non essere considerato come merita: “Sono probabilmente una delle persone più incomprese del campionato. Non ho cattive intenzioni, ma mi comporto in modo molto protettivo, mi piace il mio piccolo guscio, mi piace la mia piccola cerchia di tre o quattro persone a cui sono vicino. Tuttavia, penso che sia un male per le persone che non conoscono davvero la mia personalità, non mi piacciono i nuovi ambienti, non mi piace essere circondato da molte persone nuove, mi mette a disagio“.
Il leader degli Spurs ha poi parlato del suo rapporto con Popovich e del loro confronto avuto in estate: “Mi sentivo come se dovessi avere quella conversazione, era come se dovesse accadere, non si trattava di essere nervosi, si trattava di andare nel modo giusto, assicurandosi che fosse professionale, assicurandomi di rispettare tutto ciò che lo riguardava e l’organizzazione. Ho comunicato i miei sentimenti, mi ha ascoltato, si trattava di capire come farlo nel modo giusto, per far sì che non pensasse di avere di fronte una persona arrogante“.