Sacramento Kings @ Miami Heat 96-108 OT: Dragic trascina, Waiters e Johnson fanno il resto
All’American Airlines Arena di Miami, FL, arrivano i Sacramento Kings di Boogie, al secolo DeMarcus Cousins, per una sfida nella sfida contro Hassan Whiteside. I due lunghi, sostanzialmente molto diversi tra loro, sono due dei migliori centri della Lega e sarà interessante vederli giocare contro per capire sia quanto DMC possa fare contro un buonissimo difensore sia quanto Whiteside possa difendere bene contro un attaccante di razza come Cousins.
La gara inizia su ritmi piuttosto bassi, con entrambe le squadre che cercano sempre di arrivare a prende il miglior tiro possibile. il primo quarto scorre via in maniera piacevole per i tanti accorsi alla AAA e il punteggio dice 28 Miami Heat, 26 Sacramento Kings. Nella seconda frazione sono i Kings che cercano di imporre i ritmi e Boogie comincia a dar fastidio sotto le plance al diretto avversario. Cousins non è l’unico, perchè anche Gay – spesso accostato alla franchgia della Florida- ci tiene a fare bella figura. Sul fronte opposto, però, risponde puntale Dragic, autore di una superba partita. Anche il secondo quarto è molto equilibrato e si va negli spogliatoi sul punteggio di 50-54 Heat. Nella ripresa delle operazioni, Hassan Whiteside prova a dare quel che può ma viene prima stoppato da DMC e poi fermato a più riprese dai difensori dei Kings. Sacramento, però, ora fa fatica in attacco e riesce a segnare solo 17 punti nel terzo periodo, ma nonostante ciò resta in gara (-6) concedendone appena 19 agli avversari. Cousins entra nel quarto quarto con la casella dei falli completamente immacolata ma prima in difesa e poi in attacco riesce a commettere 6 falli i 10′, concedendo spesso anche l’and-one a Whiteside. Sacramento, però, trova un Gay in splendida forma, un solido Afflalo e riesce a piazzare il parziale di 24-18, forzando la gara all’OT. Giocare un OT senza la tua stella è molto difficile, specie se ituoi avversari ne hanno più di te fisicamente parlando: prima con Johnson, poi con Winslow e per chiudere con Whiteside, Miami stravince l’overtime, segnando 17 punti e concedendone appena 5 agli stanchissimi Kings. Miami va sul 2-2, mentre scendo sotto il 50% di vittorie Sacramento.
SACRAMENTO KINGS (2-3): Gay 30 12 RT, Afflalo 18, Lawson 2, Cousins 30, Barnes, Temple 2, Koufos 6, McLemore 3, Tolliver 5.
MIAMI HEAT (2-2): Waiters 20, Dragic 25, Winslow 9, Whiteside 14 + 11 RT, Babbitt 10, T. Johnson 22, J. Johnson 4, Hhaslem, McGruder, Reed 4.