SACRAMENTO KINGS - Mbah a Moute ormai è un caso
L’annullamento del contratto di Mbah a Moute rischia di creare non pochi grattacapi ai Kings. Come riporta Adrian Wojnarowski, infatti, la NBPA ha inviato una lettera di reclamo alla franchigia californiana in merito alla loro decisione di annullare il contratto del giocatore camerunense, a causa di alcuni suoi problemi fisici. Il quasi 29enne nativo di Yaoundè ha sfruttato la presenza di Michele Roberts, direttrice esecutiva della NBPA, a Johannesburg per gli NBA Africa Games, incontrandola. Mbah a Moute si era visto annullare il contratto da 1.5 milioni di dollari, due giorni dopo la sua stipulazione, in seguito alle preoccupazioni dello staff sanitario dei Kings riguardo alle condizioni della spalla destra del giocatore. Mbah a Moute, però, non si è dato per vinto e, tramite i suoi agenti e alcuni esponenti della NBPA, è stato sottoposto a nuovi esami, che hanno sancito la sua idoneità. Da qui la decisione del sindacato giocatori di sporgere reclamo.
Lo stesso giocatore, al portale Basket USA, ha provato a chiarire la faccenda. “Cosa è successo con Sacramento? Si è trattato di un loro errore, un errore di valutazione. In questo momento stiamo lavorando con i Kings e con l’associazione giocatori per cercare di risolvere la situazione. Ma posso confermare che il medico che mi ha sottoposto alla visita medica ha commesso un errore” – dichiara convinto il giocatore – “Ha causato un danno alla mia immagine, ingigantendo un problema alla spalla che non è affatto così grave come lui ha fatto credere. Ho fatto altre tre visite mediche che hanno avuto dei risultati completamenti diversi da quella fatta con i Kings. Quindi adesso che ho tutte le informazioni disponibili posso dire che il medico dei Kings ha commesso un errore“.