Rockets, infortunio per Russell Westbrook. In dubbio la sua presenza per l'avvio dei Playoff
Suona un campanello d’allarme in casa Houston Rockets, riguardo le condizioni di Russell Westbrook. L’ex Thunder aveva saltato le sfide vinte dai texani contro Los Angeles Lakers e Sacramento Kings per una contusione alla gamba destra, tornando quindi in campo nel ko contro i San Antonio Spurs.
Westbrook è stato nuovamente assente nella seconda sconfitta consecutiva della squadra di coach D’Antoni, patita stanotte per mano degli Indiana Pacers. Nella serata di ieri (ora italiana), i Rockets hanno diffuso un comunicato sulle condizioni del #0, il quale si è sottoposto a risonanza magnetica. L’esito parla di risentimento muscolare al quadricipite della gamba destra.
Il giocatore salterà ovviamente l’ultimo match di regular season, che vedrà Houston opposto a Philadelphia, per poi venir rivalutato all’inizio della prossima settimana, giusto prima dell’avvio dei Playoff. “Vedremo come risponderà il muscolo, ma speriamo. Capiremo tutto la prossima settimana, al momento non so che succederà“, ha commentato a caldo coach D’Antoni.
“Non penso che il suo ritorno in campo contro San Antonio abbia aggravato la situazione. Russell non ha avuto problemi né durante né dopo la partita” – ha continuato – “Il giorno dopo, però, si è svegliato dolorante. Adesso lo staff medico lo sta monitorando. Non sappiamo al 100% come si evolverà la faccenda, ma di certo venerdì (contro i Sixers ndr) non ci sarà. Poi vedremo“.
Westbrook, che era già arrivato in ritardo nella Bolla di Orlando dopo esser risultato positivo al Covid-19, sta avendo una prima stagione ai Rockets molto positiva, con 27.2 punti, 7.9 rimbalzi e 7.0 assist in 57 presenze, con 35.9 minuti d’impiego a partita.