Doc Rivers: "Ok alla libertà di parola, ma bisogna pensare alle conseguenze"
Non si spegne l’incendio provocato dal tweet di sostegno ai manifestanti di Hong Kong del GM dei Rockets Daryl Morey. Nelle ultime ore, anzi, la polemica è diventata ancora più aspra, soprattutto in seguito alle dichiarazioni di LeBron James, alle quali grosso modo si allinea anche l’head coach dei Los Angeles Clippers, Doc Rivers.
“Tutta la questione è molto delicata. Ad essere sinceri, non ho prestato granché attenzione alle parole di Morey; lui ha fatto bene a dire quello che ha detto, ma doveva pensare alle conseguenze” – commenta a The Athletic coach Rivers – “Tutti abbiamo la libertà di dire quello che vogliamo, ma a volte possono verificarsi conseguenze negative, perché non si pensa a come possano reagire altri alle nostre parole“.
“Io non voglio prendere palesemente una posizione sulla questione, ma pare evidente che Morey, quando ha twittato, non fosse molto aggiornato sulla situazione” – prosegue – “Le sue parole possono aver ferito tante persone a livello fisico, emozionale e spirituale, non soltanto dal punto di vista economico. Ripeto, abbiamo libertà di parola, ma a volte le conseguenze possono essere spiacevoli; per cui dobbiamo stare molto attenti a ciò che twittiamo, diciamo o facciamo“.