Rio 2016, Team Usa in finale: Spagna battuta 82-76
SPAGNA – USA 76-82
(17-26, 22-19, 18-21, 19-22)
Come da pronostico sono gli Stati Uniti la prima finalista del torneo olimpico di basket. La Spagna di Sergio Scariolo si è battuta con coraggio e ha tenuto bene testa a Team Usa ma, alla lunga, la dimensione fisica degli americani ha fatto la differenza fino al 76-82 finale.
Nel primo quarto a mettersi in mostra è il solito Kevin Durant (5 punti dei primi 9 di squadra) che fa da apripista al 17-26 che apre il secondo periodo. Dove la Spagna approfitta delle consuete amnesie difensive degli avversari per riportarsi in partita e, se non fosse per un Klay Thompson da 17 punti nei primi 20 minuti (e nei secondi 10, 14 dei 19 punti dei suoi arrivano da sue iniziative) lo scarto sarebbe ben inferiore al 39-45 a tabellone all’intervallo lungo.
Al rientro dagli spogliatoi, però, gli americani provano a cambiare marcia, con Anthnony che sigla il +10 (43-53) con un gioco da tre punti a 6:20 dall’ultimo intervallo. La Spagna resta attaccata alla partita grazie a un Pau Gasol monumentale (13 punti nel quarto, chiuderà a 23 e 8 rimbalzi) ma, di contro, si trova costretta a dover fare i conti con un DeAndre Jordan mostruoso su entrambi i lati del campo (chiuderà a 9 punti, 16 rimbalzi e 4 stoppate): il 57-66 che apre l’ultimo periodo è prodromico allo 0-6 di parziale, griffato Lowry e Paul George, che di fatto decide il match. Sul +15, infatti, Team Usa riesce comodamente a gestire i tentativi di rimonta iberica (Navarro, Rodriguez e Mirotic su tutti) fino alla sirena finale.
SPAGNA: Gasol 23, Fernandez e Navarro 9, Rodriguez 11, Reyes 3, Claver e Llull 5, Mirotic 7;
USA: Durant 14, Jordan (16 rimb.) e Lowry 9, Irving 13, Thompson 22, Cousins 2, George 6, Anthony 7.