Riley-Thibodeau, nervi tesissimi: i retroscena dell'accordo mancato tra Heat e Timberwolves
Sono ore tesissime sull’asse Miami-Minneapolis a causa dell’accordo mancato che avrebbe finalmente sbloccato la situazione di empasse relativa al trasferimento di Jimmy Butler in Florida.
La trattativa tra le due franchigie in questione era praticamente conclusa – come confermato da ESPN – al punto che si era persino provveduto allo scambio delle cartelle cliniche dei giocatori coinvolti nella trade (che, ricordiamo, prevedeva il passaggio di Jimmy Butler e Gorgui Dieng ai Miami Heat in cambio di Josh Richardson, Dion Waiters ed una scelta protetta al primo turno).
Tutto fatto? Neanche per sogno. A pochi istanti dall’ufficialità dell’accordo è arrivata la telefonata di un coriaceo Tom Thibodeau che – provando a giocare al rialzo – ha chiesto ulteriori scelte al deus ex machina degli Heat.
Quest’ultimo, decisamente infastidito, avrebbe apostrofato in malo modo il capo-allenatore dei Timberwolves dichiarando di fatto conclusa la trattativa.
Scontro vero e proprio, dunque, tra i due che al momento ha come unico risultato un Jimmy Butler sempre più nervoso e separato in casa quando manca sempre meno alla prima palla a due ufficiale della nuova stagione.