Reggie Miller e il suo COY: "Premierei Erik Spolestra, soprattutto se Miami va ai Playoff"
Gli opinionisti a stelle e strisce godono di diverse reputazioni, ma se ti chiami Miller di cognome e Reggie di nome, l’asticella della tua credibilità si alza e non di poco. Nelle ultime ore “Killer Miller” attraverso il suo account Twitter ha detto la sua in merito al premio di Coach Of the year (COY):
My Coach of the Year vote goes to Erik Spoelstra, especially if the Heat end up making Playoffs.. Miami had to reinvent themselves..
— Reggie Miller (@ReggieMillerTNT) March 23, 2017
Stando a quanto dice l’ex terribile tiratore dei Pacers, il coach dei Miami Heat merita il premio non solo per aver portato in zona playoff (attendiamo la fine della RS per decretare gli esiti dell’incredibile rimonta) una squadra senza All Star ma anche per essersi “reinventati” ed essere rinati dalle loro stesse ceneri. Il riconoscimento che Miller attribuisce a coach Suo è di tutto rispetto, soprattutto se prendiamo in considerazione la motivazione che l’hall-of-famer dà riguardo la sua scelta:
Yes Brad Stevens, Mike D'Antoni and Quinn Snyder, strong candidates as well, but they are working with All Stars and potential MVP's..
— Reggie Miller (@ReggieMillerTNT) March 23, 2017
Tra gli altri candidati, secondo Miller, ci sono Stevens, D’Antoni, Snyder ma nello specifico Reggie preferisce chi è riuscito ad ottenere risultati con diamanti grezzi o datati. Rockets, Jazz e Celtics hanno potuto contare su All Star e su candidati al premio di MVP, cosa neanche lontanamente accostabile al caso Spoelstra.