Portland @ Los Angeles (gara-2) 81-102: non c'è storia, Blazers ancora sotto di 20
PORTLAND TRAIL BLAZERS @ LOS ANGELES CLIPPERS 81-102
(17-22, 43-47; 61-67)
Sulla falsariga del primo episodio della serie, anche il secondo passa agli atti. I Clippers superano agevolmente i Blazers, per una gara-2 che si indirizza in favore dei padroni di casa solamente nell’ultimo quarto. Ancora una volta, top scorer è Chris Paul, che con il suo classico arresto va a segno con il floater del 4-11. I californiani si muovono piuttosto bene sul perimetro, come Redick, che finta la conclusione da tre per appoggiare comodamente il layup del 33-43 nel secondo quarto.
Al rientro dagli spogliatoi, è ancora il numero 3 in maglia Clippers che va a segno: si libera della marcatura facendo sentire il fisico in penetrazione e batte il recupero di Plumlee appoggiando al vetro il 43-55. Nel finale di periodo, Portland rientra in partita, ma l’illusione di rimonta non dura molto, perché Los Angeles entra nell’ultimo quarto con tutte le intenzioni di chiuderla. Come quando a metà del quarto periodo, Paul e Griffin giocano il solito pick&roll che inevitabilmente manda l’ala a schiacciare con prepotenza (67-83). La parola “fine” la scrive Jamal Crawford, prima della gara premiato con il riconoscimento di Sesto uomo dell’anno: la sua tripla vale il +20 (77-97) a 2’ dalla sirena. Da lì, gli allenatori cominciano a pensare a gara-3, facendo entrare le riserve. L’appuntamento è per la notte tra sabato e domenica, al Moda Center.
PORTLAND TRAIL BLAZERS: Aminu 9 (10 reb), Harkless 12, Plumlee 17 (10 reb), McCollum 16, Lillard 17, Kaman 4, Davis 2, Henderson 4, Crabbe, Roberts, Montero, Connaughton, Vonleh.
LOS ANGELES CLIPPERS: Mbah a Moute 2, Griffin 12, Jordan 3 (18 reb), Redick 17, Paul 25, Crawford 11, Johnson 5, Green 10, Rivers 9, Aldrich 8, Prigioni.