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POR@MEM, Gara 1: Prova di forza per Memphis, Aldridge non basta

Terzo match della notte che inizia con buone notizie per entrambe le squadre, visti i recuperi di Mike Conley e Tony Allen per i Grizzlies e quelli di Nicolas Batum e Chris Kaman per i Trail Blazers: si gioca al caldissimo FedEx Forum di Memphis.

Pronti via, e subito un parziale di 6-0 per i padroni di casa, in larga parte ispirato da Marc Gasol: il primo a finire a referto per la squadra ospite è Lamarcus Aldridge su assist di Lillard, ma poi una tripla di Courtney Lee allunga il risultato a 12-2 con sette minuti ancora da giocare nel quarto.
Entrambe le squadre commettono diversi errori al tiro, ma pian piano Portland inizia a carburare e riesce a infilare un parziale di 7-0 per ridurre il distacco, poi però Beno Udrih, in uscita dalla panchina, infila 8 punti negli ultimi minuti del quarto e al suono della sirena i Grizzlies hanno un rassicurante vantaggio in doppia cifra.

Il secondo quarto inizia ancora nel segno di Udrih, che riesce a crearsi spazio tramite il pick and roll con Koufos e mette a referto altri punti: i Blazers soffrono un po’, ma grazie all’ottimo lavoro a rimbalzo riescono a crearsi seconde occasioni e a guadagnarsi punti. La squadra dell’Oregon è guidata offensivamente da Aldridge e Kaman: Lillard fatica a trovare un ritmo al tiro ma compensa con un gran numero di assist per i compagni e di rimbalzi. Nonostante ciò, i Grizzlies allungano il passo alternando early-offense e gioco in post, e alla fine del primo tempo sono avanti di 19 punti, aiutati in questo anche dal gran numero di falli su tiro concessi dalla difesa di Portland.
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Grizzlies che riprendono a macinare punti anche nel terzo quarto, nonostante Randolph continui a far fatica offensivamente: la squadra di coach Joerger condivide il pallone in attacco e aumenta il distacco a 23 punti con cinque minuti alla fine del quarto, mentre i Blazers non riescono a segnare con regolarità e vengono trascinati dal solo Batum in questa fase: presto anche Zi-Bo inizia ad essere innescato in maniera efficace dall’attacco dei Grizzlies, e dall’altro lato è Lillard a cercare di rispondere, ma la difesa della squadra di casa continua a metterlo in difficoltà. Sul finire del quarto entrano le seconde linee, e Portland riesce a mettere a referto punti, ma alla fine del quarto il punteggio è impietoso: 62-86.

All’inzio dell’ultimo quarto sembra difficile una rimonta dei Blazers, ma la squadra dell’Oregon riesce a ribattere ai canestri dei Grizzlies, guidata ancora da Aldridge. Qualche errore di troppo della squadra di casa viene capitalizzato, e con un paio di canestri di Lillard e una tripla di Meyers Leonard il distacco è ridotto a 19 punti. Però siamo in semi-garbage time, entrambe le squadre commettono errori al tiro e per i Blazers solo Batum e Aldridge trovano il canestro con regolarità, in risposta a Gasol e Randolph, e sul finale le seconde linee della squadra ospite riescono a rendere il distacco più dignitoso.

Si finisce sul 100-86, grande prova di forza di Memphis che mette in chiaro di non voler concedere nulla sul campo di casa, Blazers che dovranno rivedere qualcosa in chiave offensiva per cercare di strappare una fondamentale vittoria in gara 2. Fa sicuramente riflettere la bassa percentuale dal campo per Portland, appena 33 %, ma rimane la nota positiva di aver superato gli avversari a rimbalzo.
CC_yOmDUkAAU--qGrande prestazione, nonostante la sconfitta,per Lamarcus Aldridge (34 + 14), mentre per la squadra di casaben cinque giocatori in doppia cifra: grande serata per l’improvvisato eroe Beno Udrih, con 20 punti, 7 assist e 7 rimbalzi.

PORTLAND TRAIL BLAZERS
Aldridge 34, Batum 15, Lillard 14, Kaman 7, Crabbe 7, Leonard 7, Lopez 2, McCollum 2

MEMPHIS GRIZZLIES
Udrih 20, Conley 16, Randolph 16, Gasol 15, Green 11, Lee 9, Koufos 5, Carter 2, Calathes 2

About The Author

Salvatore Malfitano Classe ’94, napoletano, studente di legge e giornalista. Collaboratore per Il Roma dal 2012 e per gianlucadimarzio.com, direttore di nba24.it e tuttobasket.net. Appassionato di calcio quanto di NBA. L'amore per il basket nasce e rimarrà sempre grazie a Paul Pierce. #StocktonToMalone