Più attenzione alle infrazioni e meno colpi proibiti, nuove istruzioni per i fischietti dell'Nba
Quando manca ormai quasi un mese alla prima palla a due dell’anno la lega ha iniziato a riunirsi con i fischietti dell’Nba per analizzare quali saranno le situazioni di gioco che dovranno essere monitorate con maggiore attenzione dal punto di vista arbitrale. Come sottolineato da Joe Borgia, vicepresidente delle “referees operations” tutti gli arbitri della lega hanno avuto precise istruzioni su come applicare le giuste decisioni di fronte ad un gioco che si fa sempre più dinamico e che quindi lascia sempre meno tempo al direttore di gara per prendere la decisione più corretta: “Vogliamo che i nostri arbitri siano più attenti ai colpi proibiti, talvolta scorretti, che si vedono all’interno di una partita Nba e soprattutto alle infrazioni di passi sia sulla finta di tiro e la partenza che in azioni di transizione”. Il riferimento ai cosiddetti “colpi proibiti” è chiaramente un’indiretta frecciatina a Draymond Green che, dopo i ripetuti episodi che l’hanno coinvolto da questo punto di vista nell’ultima stagione, sarà sicuramente monitorato con estrema attenzione da parte degli arbitri Nba. Particolare attenzione come già detto anche alle infrazioni di passi dopo che più volte i coach della lega durante la scorsa stagione hanno messo in risalto quante violazioni vengano ignorate, lamentandosi spesso per la poca attenzione con la quale gli arbitri considerino questo fondamentale. “Ci saranno sempre episodi dubbi che forse non verranno sanzionati-ha poi concluso Borgia- ma la lega ed i suoi direttori di gara si stanno attivando per cercare di ridurre al minimo la percentuale di chiamate sbagliate o perse”.