Phoenix Suns @ Utah Jazz 89-110: Hayward e Burks asfaltano Phoenix
I sorprendenti Utah Jazz, ottava forza della Western Conference, ospitano i Phoenix Suns in una delle partite più emozionanti per coach Jeff Hornacek: 477 gare in maglia Jazz e dei memorabili scontri contro i Bulls di Michael Jeffrey Jordan. Tanti ricordi, il solito pizzico di commozione e i soliti applausi ad accompagnare il sempre gradito ritorno di uno dei beniamini più amati a Salt Lake City. Non sembrano emozionati ma sicuramente fuori fase i suoi uomini, visto che l’inizio magnifico dei Jazz è accompagnato da un’orrenda partenza dei Suns. Dopo appena 6 minuti di gioco, il tabellone dell’arena dice già +12 Utah (5-17). Chi continua a scavare il solco per i padroni di casa è Gordon Hayward, autore di una sontuosa partita. L’attacco di Phoenix si inceppa e la difesa non aiuta a migliorare la fiducia dei giocatori. 21-33 dopo i primi 12 minuti di gioco alla Vivint Smart Home Arena.
Nel secondo quarto si aggiustano le percentuali degli ospiti e Brandon Knight, in uscita dalla panchina, spinge i suoi verso una rimonta difficile ma non impossibile. Le sue due triple valgono il -6 Suns a metà secondo quarto. Se l’attacco migliora, la difesa letteralmente latita. Chandler, neanche lontanamente vicino al 100% delle sue condizioni fisiche, perde il duello con Favors ogniqualvolta la palla arriva con i tempi giusti sotto le plance. La miglior istantanea della partita arriva sulla sirena di fine primo tempo, quando Burks in 4 secondi si mangia il campo senza nessuna opposizione e deposita a canestro il nuovo +11 Jazz.
Dopo un secondo quarto piuttosto tranquillo, ritorna a fare la voce grossa Gordon Hayward e lo fa specialmente dalla lunga distanza: la sua seconda tripla rimette 16 lunghezze di distanza tra le due squadre Lo sciopero difensivo di Morris, chiaramente fuori dagli schemi dei Suns, concede a Lyles la schiacciata che fa esplodere l’arena e permette a Utah di ritoccare il massimo vantaggio: +21. La reazione che ci si aspetterebbe dai Suns non arriverà mai e il punto esclamativo sulla gara lo mette Burks con una schiacciata incredibile sulla testa di Jon Leuer! Finisce con un sonoro 110-89 e continua il momento positivo per gli uomini di coach Snyder.
PHOENIX SUNS (12-18): Warren 9, Leuer 6, Chandler 1, Booker 6, Bledsoe 8, Morris 4, Knight 26, Len 5, Goodwin 6, Tucker, Price 3, Teletovic 17.
UTAH JAZZ (12-14): Hayward 24, Lyles 6, Ffavors 18, Hood 14, Neto 9, Booker 9, Burke 11 Burks 13, Withey, Millsap 3, Johnson 3, Ingles.