Phoenix Suns, in vista del training camp, il roster sale a 18 giocatori
In vista dell’ormai prossimo training camp, i Phoenix Suns vogliono visionare quanti più giocatori è possibile, in modo da avere un roster pronto per l’avvio della regular season. In quest’ottica possono inquadrarsi le ultime mosse della franchigia dell’Arizona che, nelle ultime ore, ha firmato ben 5 giocatori. Per alcuni si tratta della conferma di rumors già circolati di recente, mentre per altri di mosse dell’ultimo minuto. Andiamo a vedere chi sono i volti nuovi per il training camp dei Suns.
Deonte Burton, 24 anni da Los Angeles, California, ha giocato nell’ultima stagione in Germania, alla Ratiopharm Ulm; undrafted lo scorso anno, ha disputato la Summer League con i Wizards (2014) e con i Sixers (2015), oltre ad aver partecipato al training camp 2014 dei Kings. Poi abbiamo Kyle Casey, 25 anni da Medway, Massachussets. Anche lui undrafted nel 2014, ha come esperienze la Summer League dello scorso anno con i Nets e un anno in Slovenia con l’Helios Suns Domzale. Quindi c’è Terrico White, 25 anni da Memphis, Tennessee. Scelto alla #36 del Draft 2010 dai Pistons, ha saltato tutta la stagione da rookie per la frattura al piede destro rimediata in preseason; dopo un anno in D-League (Idaho Stampede), ha girato l’Europa, giocando in Serbia (Radnicki Kragujevac), in Turchia (Royal Hali Gaziantep), in Israele (Hapoel Eilat) e infine in Russia (Yenisey Krasnoyarsk).
Poi ci sono due nomi un po’ più conosciuti, con una esperienza NBA decisamente maggiore. Cominciamo con Cory Jefferson, 24enne da Tacoma, Washington. Scelto alla #60 del Draft 2014 dai Brooklyn Nets, il ragazzo ha messo insieme 50 presenze con 10.6 di minutaggio medio e 3.7 punti a partita. Infine i Suns hanno firmato Henry Sims, 25enne di Baltimora, Maryland. Undrafted nel 2012, dopo esser stato tagliato dai Knicks ha giocato in D-League con gli Erie BayHawks; dopo un decadale con i Pelicans, ha concluso la stagione nelle Filippine (Petron Blaze Booster). Nel 2013-14 prima fa la spola tra i Cleveland Cavaliers e il team di D-League dei Canton Chargers; quindi passa ai Sixers, con i quali ha militato anche nella passata stagione.